Superlega | 10 novembre 2024, 17:17

Superlega: Piacenza incerottata, una bella Civitanova non fa sconti. Boninfante MVP

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Bottolo e Lagumdzija trascinatori per il rotondo 3-0 per i cucinieri al primo successo su una big nella stagione

Pallonetto di Lagumdzija

Pallonetto di Lagumdzija

7ª giornata Superlega Credem Banca
Cucine Lube Civitanova - Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-20, 25-20, 25-20)
Civitanova: Chinenyeze 5, Lagumdzija 11, Nikolov 6, Podrascanin 6, Boninfante 9, Bottolo 13, Loeppky (L), Gargiulo 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 0. N.E.: Orduna, Tenorio. All. Medei.
Piacenza: Romanò 12, Maar 9, Ricci 3, Brizard 2, Mandiraci 13, Galassi 4, Loreti (L), Kedzierski 0, Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 0, Gueye 1. N.E.: Simon. All. Anastasi.
ARBITRI: Vagni, Verrascina.
NOTE - durata set: 25', 26', 26'; tot: 77'.

CIVITANOVA - La Cucine Lube Civitanova ha dominato l'incontro, mantenendo un controllo costante in tutti e tre i set. Le prestazioni di Bottolo (13 punti) e Lagumdzija (11 punti) sono state particolarmente rilevanti per la vittoria della squadra di casa. Dall'altra parte, la Gas Sales Bluenergy Piacenza - senza Kovacevic e Simon - ha cercato di contrastare con Romanò (12 punti) e Mandiraci (13 punti), ma non è riuscita a imporsi. 

Questo risultato consolida la posizione della Cucine Lube Civitanova nella classifica della SuperLega.

La Partita

La Cucine Lube Civitanova approccia il match con grande determinazione, sostenuta dal pubblico di casa all’Eurosuole Forum, e dimostra fin da subito di voler interrompere la striscia positiva della capolista Piacenza.

Nel primo set, le due squadre procedono a braccetto fino al 18-18, in un alternarsi di colpi e difese spettacolari. L’equilibrio viene spezzato dal turno al servizio di Alex Nikolov, che sigla un ace fondamentale sul 20-18, seguito immediatamente da un muro di Boninfante su Mandiraci. Questo break si rivela decisivo, e la Lube allunga il vantaggio grazie alla precisione in ricezione di Balaso e alla consistenza offensiva di Lagumdzija e Chinenyeze. Il set si chiude sul 25-20 con un primo tempo di Chinenyeze che galvanizza il pubblico.

Il secondo parziale segue una trama simile, ma questa volta l’allungo della Lube arriva già sul 12-10, con Boninfante che si esprime al meglio sia in cabina di regia che dalla linea dei nove metri, mettendo a segno due ace e totalizzando 5 punti nel set. L’entusiasmo in campo e sugli spalti cresce, con il giovanissimo regista che risponde a ogni incoraggiamento del pubblico. Civitanova consolida il vantaggio sul 17-14, approfittando anche di un’invasione a rete degli avversari su un attacco di Lagumdzija. Il set si chiude ancora una volta sul 25-20 grazie a una fase di attacco di squadra particolarmente incisiva (59% di efficacia contro il 52% di Piacenza), con Bottolo sugli scudi e una prestazione difensiva di alto livello da parte di Balaso.

Nel terzo set, la Lube si trasforma in un vero e proprio rullo compressore. Mattia Bottolo si prende la scena con un incredibile turno al servizio, realizzando ben 4 ace consecutivi che portano il punteggio sul 19-12, lasciando gli avversari senza possibilità di replica. La squadra di Medei appare in pieno controllo, gestendo con autorità ogni tentativo di rimonta da parte di Piacenza, che paga anche le assenze di Simon e Kovacevic, assenti per infortunio. Il 25-20 finale arriva con un attacco di Bottolo, che chiude il match da top scorer con 13 punti, un’efficacia in attacco del 69%, 4 ace e una straordinaria precisione in ricezione (77% di positività con il 31% di perfette). La sua prestazione, insieme ai 9 punti di Boninfante, che viene premiato come MVP, segna la prima grande vittoria della Lube contro una delle big di questo avvio di stagione.

Hanno detto

Andrea Anastasi, allenatore di Piacenza: "È stata una partita difficile sotto molti aspetti, abbiamo sofferto in battuta e lasciato troppo spazio a Boninfante. La sconfitta contro Civitanova ci sta, è stata una giornata storta in alcuni fondamentali, ora pensiamo al prossimo match".
Gianluca Galassi: "Non abbiamo giocato come sappiamo fare, sapevamo che sarebbe stata dura e siamo stati poco incisivi, specialmente in battuta. La Lube ha giocato alla grande, noi no".

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