GALATI - La mixed zone dopo il successo di Trento in casa del Galati, nella gara di andata dei Sedicesimi di Cev Cup. Le parole di Sbertoli, Rychlicki e Soli a commentare la vittoria in Romania
Sbertoli: “È stata una partita che potevamo sicuramente approcciare meglio, ma considerando le insidie di giocare in trasferta dopo un lungo viaggio, penso che abbiamo gestito tutto molto bene. La cosa positiva è aver portato a casa il risultato, che era il nostro obiettivo principale. Non possiamo essere sempre perfetti, ma dobbiamo capire come approcciare meglio queste partite, specialmente quando la stanchezza si fa sentire.”
Rychlicki: “È una vittoria importante per iniziare bene il nostro percorso in CEV Cup. Abbiamo visto che anche qui ci sono avversari insidiosi come Galati, che l'anno scorso hanno fatto un'ottima figura in Champions League. In alcuni momenti ci hanno messo in difficoltà, impedendoci di murare e difendere come avremmo voluto, quindi portare a casa questi tre punti è stato fondamentale.”
Soli: “Sapevamo che sarebbe stato un appuntamento complicato, con tante insidie. Giocare in Europa significa affrontare ambienti difficili e cercare di imporre il nostro gioco per tutto il match, cosa che non è mai facile. La partita si è rivelata ancora più impegnativa del previsto, ma l’aspetto positivo è il risultato: prendere il bottino pieno è fondamentale per il ritorno. Vogliamo andare avanti in questa competizione, quindi dobbiamo affrontare al meglio le scomodità dei viaggi e dell’adattamento. La prestazione non è stata delle migliori, specialmente nell’approccio al match: non siamo stati abbastanza lucidi e pazienti per gestire il loro stile di gioco. Dobbiamo lavorare, aumentare il ritmo e alzare il livello, perché il periodo ce lo richiede.”
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