FIRENZE - Intervista a Giulia Melli, schiacciatrice della SMI Roma Volley dopo il ko per 2-3 a Firenze. A cura di Stefano Sassi.
Cosa portate via da questa partita combattuta contro Firenze, conclusasi con una sconfitta al tie-break?
"Abbiamo fatto un passo in più. Ne avevamo già fatto uno la scorsa partita, ma ci manca sempre quel piccolo passo finale, sia nel quinto set che nel quarto. Cerchiamo di pensare positivo perché non ha senso vedere il bicchiere mezzo vuoto. Siamo andate vicine a vincere, ma dobbiamo tornare in palestra e lavorare su cosa migliorare. Certo, al morale dopo un po' rode, la pazienza inizia a finire, ma siamo fiduciose che i risultati arriveranno."
In diverse fasi avete messo in difficoltà Firenze, soprattutto con il servizio e la gestione del cambio palla. Come valuti questi aspetti?
"Assolutamente, abbiamo lavorato molto sulla difesa, che ci era mancata nella scorsa partita, nonostante il poco tempo a disposizione. Anche se in alcune situazioni abbiamo avuto successo, altre volte le nostre avversarie sono state brave a variare i colpi e a metterci in difficoltà quando quello che avevamo studiato non funzionava più. È il bello della pallavolo: adattarsi e trovare soluzioni."
Ultima curiosità: sui due liberi, sia vostri che delle avversarie, c’è stata molta fiducia e si è visto un bel lavoro.
"Sì, entrambi i liberi, sia il nostro che il loro, sono stati molto efficaci. Abbiamo cercato di proteggere determinate zone, sul mani out e la parallela. In certi momenti ci ha premiato, in altri meno. Firenze è stata brava a trovare altre soluzioni e a sorprenderci, soprattutto nei momenti decisivi."
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