BELLUNO - "Quella del Belluno Volley era la miglior proposta che potessi ricevere in Serie A3: sia per ambizione, sia per il gruppo". Con queste parole, Marco Marzola si è presentato come nuovo tecnico dei rinoceronti al Pala Lambioi. L'accordo, secondo quanto dichiarato dallo stesso allenatore, è stato rapido: "Lo abbiamo trovato in tre minuti. Sono felice dell'opportunità che mi è stata data".
Sistema di gioco: strategie e mentalità
L'obiettivo principale è chiaro: rilanciare una squadra attualmente al sesto posto, migliorando i risultati. "Questo gruppo è molto competitivo in ogni reparto e ha voglia di rivalsa. I ragazzi sanno che il valore espresso finora non rispecchia il loro reale potenziale. Ora parlerò con ognuno di loro per capire cosa non abbia funzionato".
Marzola porterà un sistema di gioco particolare: "Ci sarà da lavorare su aspetti strategici e tattici, a partire dalla correlazione muro-difesa. A livello mentale, è necessario invertire la rotta e dare fiducia agli atleti. Abbiamo un roster importante: da avversario, avrei timore di affrontare Belluno. Abbiamo una Ferrari, ora dobbiamo farla correre come tale".
Un ambiente ideale
L'impatto iniziale con il club è stato positivo: "L’ambiente è ottimo, organizzato al meglio, e la società fornisce tutto ciò di cui c’è bisogno. Non c’è solo una Ferrari in campo, ma anche un box di meccanici di altissimo livello. Non potevo chiedere di più".
Con esperienze precedenti a Salsomaggiore, Bologna e Motta, Marzola si definisce un tecnico entusiasta e ambizioso: "Alleno da cinque anni e ho sempre tanta voglia di emergere. Non voglio fissare obiettivi rigidi, ma nemmeno porre limiti: spingeremo al massimo".
Fiducia e attesa di un cambio di passo
Il presidente Sandro Da Rold ha voluto salutare il tecnico uscente, Matteo De Cecco: "Ha dato professionalità all’ambiente, ma forse non è stato capito dai giocatori. Come accade spesso, l’allenatore è il capro espiatorio. Ora mi aspetto un cambio di passo dagli atleti: devono tornare a giocare senza paura".
Il presidente guarda avanti con fiducia: "Non è successo nulla di irreparabile. Archiviamo le prime cinque gare e affrontiamo le prossime con entusiasmo e aggressività". Sabato 23 novembre, alle 18, Belluno sfiderà Sarlux Sarroch in Sardegna.
Obiettivi: non solo campionato
Il vicepresidente Andrea Gallina ha poi ampliato gli orizzonti: "Il girone d’andata è breve: tra quattro gare sarà già terminato. Uno dei nostri obiettivi è arrivare tra le prime quattro per qualificarci alla Coppa Italia. Per questo abbiamo accelerato la scelta di Marzola, di cui nutriamo profonda stima".
Chiude il direttore sportivo Alessandro Carniel, che conosce Marzola dai tempi di Motta: "È l’allenatore di cui mi fido di più. Sono certo che possa dare tranquillità al gruppo e consentire ai ragazzi di esprimersi al meglio, raggiungendo i livelli che ci competono".
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