CONEGLIANO - Daniele Santarelli, tecnico della Prosecco Doc Imoco Conegliano commenta il successo su Milano, rotondo 3-0 nell'anticipo della 9a giornata.
“Di sicuro è stata una bella festa per la pallavolo italiana, perché giocare in questo Forum davanti a così tanti tifosi e spettatori è sempre meraviglioso, uno spettacolo incredibile. Mi ci potrei quasi abituare".
"Dal canto nostro abbiamo provato a fare la miglior prestazione possibile. Ho chiesto alle ragazze di fare qualcosa di diverso rispetto alla Supercoppa, dove secondo me avevamo vinto, ma senza meritare così tanto. Oggi siamo partiti col piede giusto. Certo, ci sono stati momenti di disattenzione, come tre palloni persi in difesa in maniera sciocca, ma comunque abbiamo portato a casa un bel primo set e preso fiducia".
"Siamo stati costanti, senza fretta, con pochissimi errori. Il secondo e terzo set sono stati bellissimi, anche se c’è stato un leggero calo nel finale del terzo, avrei voluto chiudere alla grande. In ogni caso, siamo contenti del 3-0 qui a Milano".
"Non ci illudiamo, però, perché sappiamo che la partita del Mondiale sarà ben diversa, se mai dovessimo affrontarla. Loro saranno al top, con una Paola Egonu che sappiamo essere infermabile in certi momenti, e magari anche alcune giocatrici che oggi non erano al massimo, come Orro. Noi forse stavamo un po’ meglio, ma oggi contava vincere e ci siamo riusciti.”
Alla domanda sulla solidità della squadra dopo pochi mesi di stagione, Santarelli ha risposto: “Lo speravo, ovviamente. È quello che mi auguro ogni anno. Sapevo di avere giocatrici molto intelligenti, a cui avrei potuto chiedere qualcosa di più. Ecco perché in certi frangenti mi sono arrabbiato, perché devo e voglio pretendere di più da tutte. L’obiettivo a breve termine è migliorarsi, ma a lungo termine significa portare a casa trofei. Per farlo, non possiamo guardare agli errori con sufficienza, dobbiamo essere aggressivi e chiedere di più a noi stessi. Solo così si ottengono grandi risultati. Oggi sono molto contento del lavoro della squadra, ma credo che abbiamo ancora importanti margini di miglioramento. Abbiamo recuperato una giocatrice fondamentale come Marina Lubian, ora ho tutto il roster a disposizione e sono molto soddisfatto.”
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