10a giornata
Cucine Lube Civitanova - Itas Trentino 3-1 (25-23, 18-25, 25-22, 25-23)
Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 8, Lagumdzija 5, Nikolov 22, Podrascanin 5, Boninfante 4, Bottolo 4, Orduna (L), Gargiulo 0, Loeppky 9, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 10. N.E. Bisotto, Tenorio. All. Medei.
Itas Trentino: Pellacani 6, Sbertoli 2, Lavia 12, Resende Gualberto 12, Rychlicki 12, Michieletto 26, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 1, Magalini 0, Laurenzano (L), Bartha 0. N.E. Bristot, Acquarone. All. Soli.
ARBITRI: Cerra, Puecher.
NOTE - durata set: 31', 26', 31', 32'; tot: 120'.
CIVITANOVA - La Cucine Lube Civitanova conclude il suo girone di andata della SuperLega Credem Banca con una prova di grande solidità e carattere, superando l’Itas Trentino per 3-1 (25-23, 18-25, 25-22, 25-23) davanti ai 3500 spettatori dell’Eurosuole Forum. Con questo successo, i marchigiani confermano l’imbattibilità casalinga stagionale e consolidano il terzo posto provvisorio in classifica con 23 punti, garantendosi un posto da testa di serie nella Final Eight di Coppa Italia. Per l’Itas Trentino, invece, questa sconfitta non compromette il secondo posto, ma segna un’occasione mancata dopo aver sprecato importanti vantaggi nel terzo e quarto set.
La partita ha messo in mostra le qualità di entrambe le squadre, con Civitanova che ha saputo reagire nei momenti cruciali grazie a un lavoro corale impreziosito dai 22 punti di Nikolov, MVP del match, e dai contributi decisivi di Dirlic e Loeppky, subentrati in corso d’opera. Trento, nonostante una grande prestazione di Michieletto (28 punti con il 61% in attacco), ha pagato alcune lacune in ricezione e nei momenti chiave, lasciando il campo con qualche rimpianto.
Giampaolo Medei, tecnico della Lube, ha espresso grande soddisfazione: “Sono molto contento della vittoria, che non era affatto scontata. La reazione sfoderata dalla squadra a metà del terzo parziale, quando sembrava aver perso ritmo e fiducia, è stata fondamentale. Questo è stato possibile anche grazie al contributo della panchina. Tre punti contro Trento valgono tantissimo e ci permettono di chiudere il girone di andata tra le prime quattro posizioni, un risultato senza dubbio positivo".
Fabio Soli, tecnico dell’Itas Trentino, ha commentato: “È stata una partita giocata sul filo dell’equilibrio e che si è decisa in pochi dettagli. Civitanova ha mostrato maggiore tenacia nei momenti cruciali. Noi abbiamo fatto vedere buone cose, ma c’è ancora molto su cui lavorare per crescere”.
Il primo set si è giocato punto a punto, con Civitanova che ha saputo approfittare delle imprecisioni trentine nel finale per chiudere 25-23 grazie a un diagonale vincente di Nikolov. Trento ha risposto nel secondo parziale con una prestazione autoritaria, trainata da un infallibile Rychlicki e da una solidità complessiva in attacco, chiudendo agevolmente 18-25. Il terzo set ha visto i padroni di casa rientrare in partita, guidati da un Nikolov determinato e dagli ingressi efficaci di Dirlic e Loeppky, che hanno cambiato l’inerzia del match, consentendo alla Lube di chiudere 25-22. Il quarto set, carico di tensione, ha regalato emozioni fino all’ultimo scambio, con la Lube capace di rimontare il vantaggio trentino e chiudere la sfida con l’ace di Nikolov e il punto finale di Loeppky.
Per la Lube, l’attenzione ora si sposta sugli impegni internazionali, con gli ottavi di Challenge Cup e il Mondiale per Club in Brasile. Trento, invece, ripartirà subito per affrontare la trasferta di Lisbona in Cev Cup e prepararsi per il Mondiale per Club.
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