Champions League: Cuore Milano, ma non basta. Vince lo Zawiercie 2-3

Pool C
ALLIANZ MILANO - ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE 2-3 (25-17, 20-25, 24-26, 25-19, 12-15)
ALLIANZ MILANO: Barotto 1, Caneschi 7, Catania (L), Gardini 7, Kaziyski, Larizza, Louati 13, Otsuka 1, Porro 3, Reggers 33, Schnitzer 3, Staforini (L), Zonta. Non entrati Piano. All. Piazza Roberto.
ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL): Kwolek 13, Russel 19, Perry (L), Zniszczol, Nowosielski, Markiewicz 2, Gladyr 6, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 10, Butryn 11, Ensing 2, Laba 1. Non entrati Gregogorowicz, Rajsner. All. Winiarski.
ARBITRI: Fernandez Fuentes, Markelj.
NOTE - durata set: 24', 26', 29', 33', 16'; tot: 128'. Allianz Milano: Battute sbagliate 26, Vincenti 10. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 24, Vincenti 5.

BUSTO ARSIZIO - Alla e-Work Arena di Busto Arsizio equilibratissima la sfida tra l'Allianz Milano e i polacchi dell'Aluron CMC Warta Zawiercie. 

Alla fine di cinque set hanno prevalso i polacchi di coach Michal Winiarski con un allungo finale nel tie break chiuso 12-15.

L'Allianz ha svettato al servizio (10 ace, 4 di Louati) a 5, minime le differenze negli altri fondamentali con i polacchi a gestire. 8 muri per parte, 50% a 52% in attacco, 38% di rice a 40%. simili anche il totale degli errori punto, 37 in favore di Milano, 38 in favore dell'Aluron.

A livello individuale serata di grande difficoltà di Matey Kaziyski (0% in attacco, 0 su 3, 3 ace subiti, 25% di ricezione positiva, 8% di perfetta) titolare nei primi due set e dal terzo parziale sostituito da Gardini (37% in attacco) in diagonale a Louati (36%).

Grande prova di Reggers vero trascinatore dell'Allianz con 33 punti personali, 68% in attacco, 3 muri, 2 ace.

Tra i polacchi top scorer è risultato lo statunitense Aaron Russel con 19 punti, 52% in attacco, 2 muri  e 1 ace. Altri tre giocatori in doppia cifra: Kwolek 13, Butryn 11, Tavares Rodrirgues 11.

Così al termine della gara, coach Roberto Piazza: “Finiamo con un po' di amaro in bocca per alcune imprecisioni nel terzo set e nel tie-break, dove ci è mancata la lucidità nei momenti decisivi. Tuttavia, sono soddisfatto perché abbiamo giocato alla pari contro una grande squadra. Stiamo alzando il livello del nostro gioco, e questa consapevolezza deve darci ulteriore fiducia per crescere ancora".

Anche il centrale Edoardo Caneschi ha espresso il suo rammarico per alcune occasioni sprecate: “Spiace per come è andata nel terzo set, dove eravamo in vantaggio, ma abbiamo commesso qualche errore di troppo. Nel tie-break, loro sono stati più incisivi al servizio e noi abbiamo sbagliato un paio di palloni chiave. Questo rimane comunque un punto prezioso contro la favorita del girone, e siamo consapevoli di poter crescere ancora. Siamo sulla strada giusta.”

La cronaca - La partita si è aperta con un primo set dominato da Milano, trascinata da uno straordinario Reggers, autore di 33 punti totali e protagonista di un avvio brillante che ha chiuso il parziale sul 25-17 con un ace di Louati.

Nel secondo set, il tecnico polacco Michal Winiarski ha inserito l’opposto Butryn, cambiando subito il ritmo del match. Milano ha faticato a ricucire lo strappo iniziale, cedendo 20-25 nonostante un tentativo di rimonta nel finale.

Il terzo parziale è stato il più combattuto: Caneschi e Louati hanno guidato Milano fino al 21-20, ma i polacchi hanno trovato il pareggio sul 23-23 grazie a un ace di Gladyr. Nel punto a punto finale, è stato Zawiercie ad avere la meglio, chiudendo 25-27 e portandosi in vantaggio.

Milano ha reagito con carattere nel quarto set, imponendosi 25-19 grazie a un break decisivo firmato da Reggers e Caneschi.

Nel tie-break, l’equilibrio iniziale è stato spezzato dal polacco Butryn, autore di punti chiave. Milano ha lottato fino all’11-12, ma un errore al servizio e un attacco vincente di Kwolek hanno consegnato il parziale e la vittoria a Zawiercie sul 12-15.