Champions League: Perugia sbanca anche l'Halkbank

POOL D - 3ª Giornata

HALKBANK ANKARA - SIR SICOMA MONINI PERUGIA 0-3 (20-25, 27-29, 23-25)
HALKBANK ANKARA: Bidak 1, Matic 6, Lagumdzija 9, Done (L), Kooy 8, Ma'a 5, Sotola 12, Unver, Tayaz 3, Yatgin. Non entrati Ivgen, Uzunkol, Dilmenler, Aslan. All. Kolakovic.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara 14, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 6, Herrera Jaime, Ishikawa 15, Loser 5, Piccinelli (L), Plotnytskyi 15, Semeniuk, Solé 7. Non entrati Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.
ARBITRI: Maroszek, Jokelainen.
NOTE - durata set: 26', 33', 27'; tot: 86'. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 14, Vincenti 6. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 23, Vincenti 6.

ANKARA (Turchia) - Di fronte a 5000 spettatori la Sir Sicoma Monini Perugia vince ad Ankara 3-0 la terza giornata della Pool D di Champions League e centra così il terzo successo pieno della Pool. 

Gara con un secondo set lottato fino alla fine con Ankara capace di rintuzzare il 18-21, fino a giocarsi il parziale ai vantaggi (27-29), grazie anche a dieci errori punto degli umbri nel parziale. Alla fine il set è di Perugia che incassa anche ad una bella prova di Plotnytski capace di 6 punti personali.

Complessivamente la Sir svetta con i suoi tre martelli Plotnytski e Ishikawa a 15 punti con il giapponese al 70% in attacco, 14 di Ben Tara al 73%, percentuale di squadra al 64 contro il 58% dell'Halkbank.

I turchi fanno meglio a muro (8 a 6, con 4 nel solo terzo parziale) mentre dalla linea dei nove metri 6 ace per parte (3 ace per Ma'a), con Perugia che ne sbaglia però ben 23 contro le 14 della squadra di Kolakovic.

Un solo giocatore dell'Halkbank in doppia cifra, Sotola (12 punti, 63%) mentre l'olandese naturalizzato italiano Dick Kooy ha chiuso con 8 punti, 50% in attacco, 1 muro, 41% di ricezione positiva.

MVP della gara Simone Giannelli.