MULHOUSE - A Mulhouse, la vittoria contro Nantes (3-1) ha confermato la crescita del VMA e le sue legittime ambizioni.
La corsa al titolo si riapre con Nantes e Mulhouse appaiate in vetta a 26 punti, seguite dal campione in carica Paris/Levallois (23 punti) e Vandœuvre/Nancy (22 punti), ospite del Palais. Tuttavia, la settimana appena trascorsa è stata segnata dalla decisione di Valentina Diouf di interrompere la sua avventura con il collettivo di Mulhouse.
Il club transalpino sulla propria newsletter racconta così le aspettative che c'erano su Diouf: "Miglior marcatrice e opposta del campionato polacco nel 2023, dopo aver ottenuto lo stesso riconoscimento in Corea nel 2020 e nel 2021, Valentina Diouf era stata ingaggiata per dare quel tocco in più al VMA in vista delle grandi sfide. Purtroppo, un infortunio alla schiena, contratto a fine della scorsa stagione, non le ha permesso di tornare al suo livello ottimale. Sempre più frequentemente esclusa dal sestetto titolare, Valentina ha deciso di fermarsi" si legge.
"È venuta da me mercoledì per comunicarmi la sua volontà di rescindere il contratto," ha spiegato Daniel Braun, presidente del VMA. "Poche giocatrici ne erano a conoscenza, e voleva informare ufficialmente la squadra durante l’allenamento. Non abbiamo fatto nulla per spingerla ad andare via; non sarebbe stato nel nostro interesse. Il contratto è stato chiuso mercoledì, ma potrà restare nell’appartamento fino alla fine del mese per organizzarsi con calma."
"Dopo la decisione di Valentina, ho parlato con le giocatrici," ha dichiarato Braun. "Ho visto un gruppo sprigionare un’energia che non avevo ancora percepito in questa stagione. Non credo che la squadra sia turbata da questa partenza. Ho spiegato che cercheremo una sostituta… forse nel campionato universitario americano, che termina prima di Natale. Quello che è certo è che non ingaggeremo una star. Non è nella nostra cultura né nella nostra storia!"
Già senza Valentina Diouf, il VMA si è imposto a Nantes grazie a una prestazione corale. Le protagoniste della vittoria, Katelyn Evans (14 punti), Alejandra Marin, Annayka Legros (19 punti, di cui 6 ace), Aristea Tontai (7/13 in attacco in 3 set), Léa Soldner, Julia Casadéi, Romy Jatzko (12/26 in attacco) e Jessica Kosonen, sono chiamate a confermare il loro status di pretendenti al titolo. Un obiettivo che passa attraverso una vittoria contro Vandœuvre/Nancy!
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