Superlega: Milano fa la voce grossa. Kaziyski e Reggers dettano legge al PalaPanini

MODENA - L'Allianz Milano definisce il suo campionato. Al giro di boa arriva con il 6° successo su 11 gare, con la vittoria del blasone al PalaPanini contro una Modena Volley ridotta a comprimaria di questo campionato con un ottavo posto alla fine del girone di andata che sembra il suggello di una stagione più che negativa, almeno sin qui.

E' la serata di Matey Kaziyski che al PalaPanini si esalta sempre. Due set da leggenda, affiancato al meglio da Louati e da un Reggers, eletto MVP, che oramai è una certezza della Superlega. Sono loro a dare continuità al gioco di Paolo Porro, senza dimenticare i turni di battuta di Caneschi e i muri di Schnitzer, oltre alle 30 ricezioni di Catania.  

Modena? Senza continuità i posti 4, Giuliani apre con Gutierrez e Davyskiba, finisce la gara con Massari e Rinaldi tra alti e bassi che non danno ancora oggi una identità a questa squadra. De Cecco e le sue mani possono ben poco quando la rice balbetta. 

SESTETTI - Modena parte con Davyskiba in diagonale con Gutierrez, De Cecco in regia con Buchegger opposto,  Anzani e Sanguinetti al centro, Federici libero. Milano parte con Porro a dirigere, Reggers opposto, Louati e Kaziyski in posto 4, Schnitzer e Caneschi centrali, Catania libero.

LA PARTITA - Modena fallosa in avvio e Kaziyski rinfrancato dopo la serata no di coppa. Sull'11-13 "KK" ha già messo a segno 5 attacchi vincenti. Modena fatica in attacco, l'Allianz al momento difende e rigioca: 14-17. Matey e l'opposto Reggers appaiono infermabili.

Doppio cambio Modena sul 17-20, doppio cambio Milano sul 17-21 con Barotto in prima linea. 

Davyskiba sentenzia che il set è di Milano quando attacca out il 18-23. Gli otto punti di Kaziyski e i 4 di Reggers sono determinanti.

Gutierrez subisce l'ace di Caneschi, Federici e Daviskyba guardano la palla sfilare. Il turno del centrale al servizio prosegue ancora con la palla break del 6-10 che induce Giuliani al primo time out. Davyskiba lascia il campo a Rinaldi. Buchegger spara out una rigiocata d'oro: 11-16, Giuliani spende il secondo timeout. Buchegger stringe la diagonale: 14-17 Milano tiene l'iniziativa e in contrattacco: 14-21. C'è spazio anche per Massari in prima linea, ma la battuta di Milano fa saltare la rice di Modena, il muro di Milano ha vita facile: 14-22. Reggers e Louati trascinano.

Lampo di Buchegger al servizio. Per l'austriaco un ace e due contrattacchi di squadra: 18-22. Ace di Louati su Rinaldi per chiudere il secondo set.

Nel terzo set Modena parte con Massari e Rinaldi e dopo un iniziale 7-10 capitalizza errori di Louati per  impattare (14-14) e poi allungare 17-15 con un buon Buchegger (già 5 punti per lui).  Set ancora in equilibrio: 19-19 grazie errori di Modena che non capitalizza la difficoltà dei posti 4 dell'Allianz (Louati out per Otsuka, Kaziyski in affanno). E' Rinaldi che trascina: 22-20, poi fa uno due in attacco (23-21) e due ace 24-21, 25-21. Chiude con 9 punti, 3 ace, 1 muro.

Massari accusa in ricezione (5-9), entra Davyskiba per ricevere a 4 su Reggers, Un cambio che dura  un pallone. Rinaldi è ancora caldo: attacco in pipe senza muro (bravo De Cecco) poi ace: 8-9. Set nuovamente in equilibrio con Milano che torna a faticare con Kaziyski. Entra Otsuka: 12-12. Modena sembra poter allungare, ma Kaziyski al servizio mette sotto pressione Rinaldi: con cinque battute l'Allianz va dal 19-18 al 19-23, 2 ace diretti. Il set e la gara lo chiude Schnitzer nell'ennesimo contrattacco vincente, ben 48 quelli procurati dall'Allianz.

HANNO DETTO
Coach Roberto Piazza al termine della partita “Con alcune nostre imprecisioni dopo due grandi set abbiamo fatto rientrare Modena nel match. Loro erano sott’acqua, ma hanno preso ossigeno e sono stati bravi a vincere il terzo. Nel quarto ci siamo affrontati come due pugili, dandocele di santa ragione. Sia Reggers sia Matey sono riusciti alla fine a dare l’accelerata decisiva dai nove metri. Dobbiamo cercare di non dipendere però dall’accelerata di soli due giocatori, perché abbiamo tanti atleti che possono fare la differenza. La classifica oggi racconta quello che ha detto il campo, io posso solo recriminare per solo alcuni set persi contro Trento, Verona e Perugia in cui eravamo davanti sul 22 e non siamo riusciti a chiudere. Abbiamo confermato il sesto posto dello scorso anno e nella SuperLega non è mai semplice confermarsi. La squadra è cambiata tanto e deve prendersi ancora un po’ di consapevolezza”.

Ferre Reggers dopo la vittoria e la premiazione da Mvp “Siamo molto soddisfatti di questa vittoria. Ora siamo sesti dopo una grande partita. Siamo stati molto bravi a vincere oggi. Era importante un successo anche per la Coppa Italia e non prendere subito Trento. Qui a Modena davanti a questo bel pubblico è davvero importante. Io sono davvero, felice a Milano, la squadra, il coach e la società mi danno tanta responsabilità, ma anche tranquillità e confidenza è un momento davvero felice per me”.

Le parole di Luciano De Cecco: “Oggi siamo stati assenti per due set, Milano ha messo pressione fin da subito con la battuta e abbiamo sofferto, sono stati bravi anche con muro e difesa. Nel terzo parziale abbiamo avuto una buona reazione, poi nel finale del quarto loro hanno fatto la differenza col servizio di Reggers e Kaziyski e non siamo riusciti a tenere la ricezione”.