Beach Volley: Adrian Carambula dice stop. Ciao "Mister Skyball"

MODENA - Con un sentito post social Adrian Carambula, "Mister Skyball", ha detto addio al beach volley agonistico. 

"Se mi conosci, sai che odio gli addii, quindi cercherò di essere breve e dolce. È tutto qui.
Da ragazzo smarrito a Miami in cerca di uno scopo, a diventare un tre volte olimpionico che ha viaggiato per il mondo, gareggiato contro i migliori, coltivato relazioni durature e cresciuto in modi inimmaginabili. Questo percorso mi ha fatto vivere ogni emozione umana possibile, e ora sono qui, senza desiderare di cambiare nulla.
Sono orgoglioso di ciò che ho realizzato, ma ancora di più di ciò che ho superato. L'ho fatto senza mai compromettere i miei valori, rimanendo fedele a me stesso e a ciò in cui credo. L'ho fatto a modo mio. L'ho fatto condividendolo con le persone che amo di più. L'ho fatto nel modo giusto.
Come voglio essere ricordato? Questa risposta la lascio a tutti voi che mi avete visto competere o che avete incrociato il mio cammino in questi anni. Personalmente, sono solo un ragazzo felice e grato che ha pagato un prezzo per entrare nella storia di questo sport, e spero umilmente di aver ispirato molti di voi, lasciando il nostro sport un po' più divertente, un po' più diverso.
Grazie a tutti gli allenatori con cui ho avuto il piacere di lavorare, a ogni membro dello staff, ai partner con cui ho condiviso il campo e un GRAZIE speciale alla mia famiglia, agli amici, ai colleghi avversari e, naturalmente, a voi tifosi. Ci sono stati momenti in cui andare avanti sembrava impossibile, e voi eravate lì, assicurandovi che non smettessi mai di guardare verso nord. So esattamente chi siete.
Sarò per sempre in debito con questo sport,
Sarò per sempre grato.
Adri-"

Chi è Adrian Carambula

Adrian Ignacio Carambula Raurich, nato a Montevideo il 16 marzo 1988, è un giocatore di beach volley uruguaiano naturalizzato italiano, noto a livello internazionale come "Mr. Skyball". La sua celebre Skyball, una battuta che consiste nel lanciare la palla altissima dopo averla colpita un taglio particolare, è diventata il suo marchio distintivo.

Cresciuto in Uruguay, si trasferì a Miami, in Florida, all'età di 13 anni. Inizialmente impegnato nel calcio, condivise persino il campo con il connazionale Luis Suárez, ma un infortunio all'inguine lo spinse a dedicarsi al beach volley. Grazie alle origini italiane della nonna materna, originaria di Torino, ottenne la cittadinanza italiana, iniziando a competere a livello internazionale sotto la bandiera azzurra.

La sua carriera lo portò a partecipare ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro nel 2016, in coppia con Alex Ranghieri, con cui superò il girone battendo le coppie Doppler-Horst e Binstock-Schachter. Nel 2021, insieme a Enrico Rossi, prese parte ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, mentre nello stesso anno gareggiò agli Europei di beach volley con Gianluca Dal Corso.

Nel 2022-2023 tornò a giocare al fianco di Ranghieri, con cui conquistò tre podi nel Beach Pro Tour, qualificandosi alle Olimpiadi di Parigi 2024, chiuse al 19° posto.