Mondiale per Club: Trentino Itas in finale, Soli esalta la maturità del gruppo

UBERLANDIA (Brasile) – Dopo la splendida vittoria in semifinale contro la Cucine Lube Civitanova, la Trentino Itas conquista la finale del Mondiale per Club grazie a un netto 3-0. Nella mixed zone, Alessandro Michieletto, Kamil Rychlicki, Flavio e coach Fabio Soli hanno commentato la prestazione, sottolineando l'importanza del secondo set e la mentalità della squadra.

Michieletto ha evidenziato la qualità della partita: "Abbiamo giocato la partita che volevamo contro una squadra molto forte, che pochi giorni fa ci aveva messo in difficoltà in casa loro. Sono orgoglioso del gruppo, nonostante qualche errore in battuta. Il secondo set è stato fondamentale, siamo stati sotto quasi tutto il tempo, ma alla fine abbiamo saputo mettere la testa avanti nei momenti decisivi. Questo dimostra la nostra crescita. Ora riposiamo per prepararci alla finale di domani."

Anche Rychlicki ha sottolineato la necessità di rimanere concentrati: "Abbiamo fatto il passo giusto oggi, ma non possiamo accontentarci. Ora ci aspetta una partita importantissima, quella che conta davvero. La mentalità è stata quella giusta anche nei momenti difficili, come nel secondo set, quando non abbiamo mai mollato. Spero che questa determinazione ci accompagni fino alla finale."

Per Flavio, la finale avrà un significato speciale: "Sarà la mia terza finale consecutiva al Mondiale per Club, e giocarla in Brasile, la mia terra, è un grande orgoglio. Sono molto soddisfatto della prestazione di oggi, ma dobbiamo portare la stessa energia e concentrazione in finale contro il Sada Cruzeiro, che è una squadra molto forte. Sarà una battaglia, ma siamo pronti."

Coach Fabio Soli ha sottolineato la prova di maturità della sua squadra: "Il secondo set è stato il momento chiave della partita. Nonostante fossimo in difficoltà, i ragazzi hanno dimostrato pazienza e maturità, caratteristiche fondamentali per affrontare avversari come la Lube, che non concede mai nulla. Abbiamo tenuto sotto controllo gran parte del match, ma sappiamo che ogni errore può costare caro. Adesso ci godiamo per dieci minuti questa vittoria, poi la testa sarà rivolta alla finale, che è il traguardo che ci siamo prefissati da quando siamo partiti per il Brasile."