FIRENZE - Dopo la sconfitta per 3-1 contro il Volley Bergamo, l'attaccante del Bisonte Azzurra Volley Firenze, Stella Nervini, ha analizzato la partita con lucidità, evidenziando cosa non ha funzionato per la sua squadra.
"È un peccato, perché dopo la vittoria contro Cuneo speravamo di fare un altro passo avanti, o quantomeno una partita che rispecchiasse il nostro livello – ha esordito Nervini –. Invece, abbiamo fatto un passo indietro. È mancata la lucidità nei momenti cruciali, anche se il primo set ci aveva illuso di essere sulla strada giusta. Complimenti a loro per aver insistito, mentre noi ci siamo un po’ fatte sopraffare".
Il terzo set, con un rally interminabile che si è concluso in favore di Bergamo, ha segnato un momento chiave dell’incontro. "Quando perdi un set dopo uno scambio così lungo, pesa. Noi nel primo set eravamo riuscite a rimontare, ma stavolta ci hanno ripagato con la stessa moneta. Nel quarto set non siamo state abbastanza aggressive e loro sono state più brave".
Un elemento che ha messo in difficoltà la squadra fiorentina è stato il servizio avversario, particolarmente incisivo: "Abbiamo sofferto le loro battute, sia le spin di Piani e Manfredini che le flottanti delle altre giocatrici. Sono state molto brave a centrare spazi e a metterci in difficoltà in ricezione, costringendoci a un gioco più scontato e prevedibile".
Nervini, però, sottolinea che il servizio non è stato l’unico problema: "Il vero punto debole sono state le occasioni perse, soprattutto sui colpi piazzati come roll shot e pallonetti. Dovevamo essere più concrete e capitalizzare quelle situazioni".
Nonostante la delusione per la sconfitta, Stella Nervini guarda avanti con determinazione: "Ora dobbiamo lavorare per migliorare e tornare subito competitive. Speriamo di rifarci presto".
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