2ª di Ritorno
Sir Susa Vim Perugia - Sonepar Padova 3-1 (23-25, 25-21, 25-19, 25-21)
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Plotnytskyi 14, Loser 10, Ben Tara 19, Semeniuk 18, Solé 5, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 1, Colaci (L), Ishikawa 0, Russo 2. N.E. Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti.
Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 22, Plak 9, Masulovic 9, Sedlacek 5, Crosato 4, Toscani (L), Stefani 6, Diez (L), Pedron 0, Orioli 4, Truocchio 1. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini.
ARBITRI: Santoro, Simbari.
NOTE - durata set: 32', 31', 30', 28'; tot: 121'.
PERUGIA - La Sir Susa Vim Perugia firma la sua diciannovesima vittoria consecutiva in SuperLega, superando 3-1 una combattiva Sonepar Padova al PalaEvangelisti.
Nonostante un avvio difficile e la perdita del primo set, gli umbri hanno dimostrato grande carattere, rialzandosi grazie a una prestazione solida in tutti i fondamentali. La squadra di Jacopo Cuttini, dal canto suo, ha saputo mettere in difficoltà una delle migliori formazioni del campionato, soprattutto con un primo parziale vinto con personalità e un quarto set condotto con grinta.
Perugia ha brillato nella distribuzione di gioco di Simone Giannelli, capace di portare tutti i principali attaccanti in doppia cifra: 19 punti per Ben Tara, 18 per Semeniuk, 14 per Plotnytskyi e 10 per Loser. Quest’ultimo si è dimostrato anche determinante a muro, mentre l’ucraino Plotnytskyi, MVP del match, ha firmato 4 ace e attaccato con il 60% di efficacia. "Siamo stati bravi a trovare continuità e a reagire dopo un primo set difficile. Questa vittoria è importante per la classifica e per il morale, ma ora dobbiamo pensare ai prossimi impegni, a partire dalla Coppa Italia", ha dichiarato Angelo Lorenzetti, tecnico dei Block Devils.
Padova, guidata da uno straordinario Luca Porro, autore di 22 punti con il 59% in attacco, ha dimostrato di essere all’altezza della sfida, come sottolineato dallo stesso Cuttini: "Siamo scesi in campo senza timore, e i ragazzi hanno fatto qualcosa di eccezionale, specialmente nell’approccio alla partita. Abbiamo lottato fino alla fine e dimostrato di potercela giocare anche contro avversari di questo livello." Anche il capitano Marco Falaschi ha riconosciuto la prestazione positiva nonostante il risultato: "Abbiamo perso 3-1, ma siamo sempre rimasti attaccati alla gara. Ora dobbiamo concentrarci sulle prossime partite contro Taranto e Grottazzolina."
La cronaca del match
Il primo set ha visto Padova partire con grande determinazione. La squadra ospite ha saputo sfruttare al meglio il servizio, con due ace consecutivi di Plak nel finale che hanno indirizzato il parziale. Un errore al servizio di Ishikawa ha poi consegnato il set ai bianconeri (23-25).
Perugia ha risposto con forza nel secondo set, dominando in avvio grazie ai colpi di Ben Tara e Semeniuk e al muro di Loser. Nonostante un tentativo di rimonta di Padova, gli umbri hanno chiuso il parziale con autorità sul 25-21, riportando il match in parità.
Il terzo set è stato segnato dalla qualità al servizio di Plotnytskyi, che con due ace consecutivi ha scavato il solco decisivo. Padova ha provato a restare in partita, ma gli errori al servizio hanno facilitato il compito dei padroni di casa, che hanno chiuso sul 25-19.
Nel quarto set, Padova è partita forte con quattro ace consecutivi di Porro, mantenendo il vantaggio fino a metà parziale. Perugia, però, ha reagito con esperienza, trovando l’aggancio e il sorpasso con Ben Tara e Herrera. Un ace del cubano e un muro di Russo hanno poi chiuso il match sul 25-21, sancendo la vittoria dei Block Devils.
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