MODENA - Grottazzolina ha ottenuto un’importante vittoria per 3-1 contro Modena, segnando il secondo successo consecutivo e il primo tra le mura amiche.
Risultato che consente alla squadra marchigiana di allontanarsi dalla zona retrocessione, lasciando Monza all'ultimo posto di Superlega.
Il tabellino parla di una partita combattutissima (solo quattro i punti di differenza tra le due squadre, Grottazzolina 103, Modena 99) con i gialloblù che hanno fatto meglio sia in attacco (48% vs 43%) pur ricevendo peggio dei marchigiani (38% Modena, 44% Grottazzolina) che in fase sideout, mettendo a segno un cambio palla ogni 1,91 ricezioni contro il cambio palla ogni due ricezioni da parte di Grottazzolina.
Anche in fase break Modena complessivamente ha avuto dati migliori avendo realizzato un break point ogni 3,33 battute contro il break point ogni 3,52 servizi di Marchisio e compagni. I ragazzi di coach Massimiliano Ortenzi sono riusciti a spuntarla sia grazie ad una miglior gestione dell’errore (25 errori punto contro i 35 di Modena) che per una maggior efficienza in un fondamentale sempre più decisivo nella pallavolo di oggi: il servizio. 12 ace a fronte di 18 errori per Grottazzolina (differenziale pari a meno 6) contro i 10 ace e i ben 22 errori di Modena (differenziale meno 12, il doppio dei marchigiani).
Il fuoriclasse argentino Luciano De Cecco pur disponendo di una buona ricezione ha impostato un piano gara con poco gioco al centro della rete (solo il 14% dei palloni alzati in primo tempo), meno del solito al proprio opposto (26% palloni alzati tra zona 2 e 1) e tanti palloni serviti ai propri posti quattro, i quali complessivamente hanno attaccato il 60% delle alzate complessive.
Reparto schiacciatori nel quale, pur faticando in ricezione, Davyskiba ha brillato in attacco mettendo a terra il 60% dei palloni ricevuti, così come Tommaso Ribaldi, titolare nel quarto set al posto di uno spento Gutierrez (29% in attacco per lo schiacciatore cubano) che ha chiuso il match con 13 punti e un buon 52% di efficacia in prima linea.
Posti quattro modenesi non particolarmente supportati dall’oppostone austriaco Buchegger che con 11 punti complessivi e il 35% di efficacia in attacco non ha certamente giocato la sua miglior partita stagionale, a differenza dell’opposto avversario, il serbo Dusan Petkovic, il quale ha offerto un importante sostegno al proprio palleggiatore mettendo a segno 25 punti con un ottimo 46% in attacco. Più vario il gioco di Tsimafei Zhukouski, trentacinquenne palleggiatore bielorusso naturalizzato croato, che oltre al 45% di palloni alzati per il proprio posto due, ha distribuito il 20% delle proprie alzate in primo tempo (ottimo in attacco il centrale canadese Danny Demyanenko con il 67% di efficacia condito da 4 muri vincenti) e il restante 35% ai posti quattro Fedrizzi e Tatarov. Il primo, pur non brillando particolarmente alla schiacciata (23% di efficacia in attacco) ha dato grande sostegno alla ricezione chiudendo con il 53% di ricezione positiva mentre il suo compagno di reparto, il bulgaro classe 2003 Georgi Tatarov, ha dato ottime soddisfazioni al proprio regista mettendo a terra il 46% dei palloni servitegli.
Commenti