MODENA - Grave lutto per la pallavolo internazionale. Dopo lunga malattia ci ha lasciato l'allenatore Daniele Bagnoli.
A tutti i cari di Daniele, allenatore e persona che ha caratterizzato profondamente la nostra carriera giornalistica nel mondo della pallavolo, le nostre più sentite condoglianze.
Luca Muzzioli
Nato a Mantova il 25 ottobre 1953, 71 anni, Daniele è stato uno dei tecnici più vincenti della storia della pallavolo italiana con 8 scudetti (2 a Modena, 6 a Treviso) e 5 Champions League oltre a trofei e allori anche all'estero.
Ha mosso i primi passi come allenatore nelle giovanili del Mantova, dove ha lavorato dal 1980 al 1982. In seguito, ha assunto la guida della prima squadra, ruolo che ha mantenuto fino al 1985. Da lì, ha proseguito la sua carriera con il Guidizzolo nella stagione 1985-1986 e con il Virgilio dal 1986 al 1990, riuscendo nell’impresa di portare quest'ultima squadra dalla Serie B fino alla Serie A1, un traguardo significativo per il club.
Nel 1993, Bagnoli ha preso le redini della Daytona Volley Modena, dove ha scritto pagine importanti nella storia della pallavolo italiana. Con il club emiliano, ha conquistato due scudetti (1994-1995 e 1996-1997), tre Coppe Italia e due Coppe dei Campioni, lasciando un'impronta indelebile. Dopo una parentesi con la Piaggio Roma nel 1997, nel 1998 è approdato alla Sisley Treviso, dove ha vissuto un periodo di straordinari successi. A Treviso, ha aggiunto al suo palmarès sei scudetti, quattro Coppe Italia, cinque Supercoppe italiane e tre Coppe dei Campioni, consolidando la sua reputazione come uno degli allenatori più vincenti della pallavolo.
Nel 2007, Bagnoli ha intrapreso una nuova avventura internazionale, assumendo la guida della Dinamo Mosca. Con il club russo, ha vinto un campionato nazionale e una Coppa di Russia, arricchendo ulteriormente il suo curriculum. Tra il 2009 e il 2011, ha ricoperto il prestigioso incarico di commissario tecnico della nazionale russa, con cui ha conquistato una medaglia di bronzo nella World League del 2009.
Tornato in Italia, ha guidato nuovamente la Pallavolo Modena nella stagione 2011-2012. Successivamente, la sua carriera lo ha portato in Turchia al Fenerbahçe, in Iran con il Matin Varamin, in Qatar con l'Al-Rayyan e in Tunisia con il Sfaxien, dimostrando un’invidiabile versatilità. Nel 2016, è stato vice allenatore della nazionale tedesca e, nello stesso anno, ha diretto la Top Volley Latina. Nel 2017, ha accettato una nuova sfida con l’Ural Ufa in Russia, prima di tornare in Italia nel 2019 alla guida della Callipo, continuando a lasciare il segno con il suo inconfondibile stile di leadership.
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