COLORADO SPRINGS (Stati Uniti) - La federvolley statunitense ha annunciato oggi Erik Sullivan come nuovo capo allenatore della Nazionale femminile degli Stati Uniti.
Sullivan, allenatore esperto con una vasta esperienza a livello collegiale femminile, succede a Karch Kiraly, che ha guidato la squadra a conquistare tre medaglie olimpiche e un titolo mondiale. Sullivan assume la guida in un momento cruciale, con l'inizio della stagione della Volleyball Nations League 2025 previsto per il 4 giugno a Rio de Janeiro, Brasile.
La ricerca del nuovo allenatore è iniziata con un chiaro senso di urgenza. “Con la stagione della Nazionale femminile in arrivo tra meno di sei mesi, sapevamo di dover agire rapidamente ma con ponderazione”, ha dichiarato John Speraw, Presidente e CEO di USA Volleyball. “Era fondamentale prendere la decisione giusta, ma dovevamo anche agire tempestivamente per dare al nuovo allenatore il tempo necessario per conoscere la squadra, sviluppare un piano di gioco e integrarsi senza problemi nel programma.”
Nel processo di selezione, USA Volleyball ha dato priorità a candidati con competenze uniche richieste per guidare una squadra a livello internazionale. “Il ruolo di capo allenatore di una Nazionale è diverso da qualsiasi altra posizione di coaching”, ha spiegato Speraw. “Non si tratta di reclutamento o raccolta fondi, ma di strategia d'élite, comprensione delle sfumature della competizione internazionale e gestione di un ambiente ad alte prestazioni. Avevamo bisogno di qualcuno in grado di partire subito con il piede giusto e portare quell’esperienza specifica, ed Erik era la scelta evidente.”
Sullivan nNegli ultimi 14 anni ha ricoperto il ruolo di allenatore associato presso l'Università del Texas, giocando un ruolo cruciale nel portare i Longhorns a otto apparizioni alle Final Four NCAA e tre titoli nazionali.
“Abbiamo anche valutato quanto il nuovo allenatore si allineasse con le dinamiche consolidate della squadra”, ha aggiunto Speraw. “La Nazionale femminile degli Stati Uniti è un gruppo affiatato con una storia di collaborazione e successi. L’affinità culturale era per noi un fattore non negoziabile. Avevamo bisogno di un allenatore che potesse integrarsi perfettamente in questa dinamica e continuare a costruire sulla cultura di eccellenza già stabilita dalla squadra, e la filosofia di coaching e i valori di Erik si allineano perfettamente a tutto ciò.”
Sullivan non porta con sé solo un comprovato record nel volley collegiale, ma anche un'esperienza diretta sulla scena internazionale. Due volte olimpionico, ha rappresentato gli Stati Uniti come libero nei Giochi Olimpici del 2000 e del 2004. La sua carriera internazionale, che include esperienze nei campionati professionistici in Europa e negli Stati Uniti, gli ha conferito una profonda comprensione del panorama globale del volley e delle sfide delle competizioni internazionali.
Sullivan ha ricoperto il ruolo di team leader per la Nazionale maschile statunitense negli ultimi tre Giochi Olimpici ed è stato per molti anni allenatore consulente della squadra. Inoltre, fa parte del National Team Development Program Scouting Network per il settore femminile indoor. Nel 2011 ha guidato la Nazionale femminile statunitense Under 20 al quarto posto nel Campionato Mondiale. La sua esperienza a livello collegiale include anche il ruolo di assistente allenatore presso le università di Nebraska e Colorado.
“Sono entusiasta che Erik Sullivan sia il prossimo capo allenatore della Nazionale femminile degli Stati Uniti,” ha dichiarato Chiaka Ogbogu, due volte olimpionica. “La squadra continuerà la sua tradizione di essere guidata da un allenatore di classe mondiale, ed Erik, con la sua esperienza da olimpionico, sarà una risorsa inestimabile. La conoscenza del volley che ho acquisito da lui continua a plasmare il mio gioco, ma le lezioni di leadership che mi ha trasmesso—su come mantenere uno standard da medaglia d’oro—sono ciò per cui gli sono più grata.”
Sullivan assumerà ufficialmente il ruolo in preparazione per la prossima stagione internazionale, concentrandosi principalmente sulla costruzione della squadra in vista dei Giochi Olimpici di Los Angeles del 2028. Lavorerà a stretto contatto con il team e lo staff tecnico per garantire una transizione fluida e il continuo successo sulla scena internazionale.
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