Superlega | 06 gennaio 2025, 21:00

Superlega: Modena ci prova, ma pesano 41 errori punti. Trento prolunga la striscia

Luca Muzzioli

Valsa Group Modena - Itas Trentino 1-3 (25-23, 25-27, 22-25, 25-27)
Valsa Group Modena: De Cecco 2, Davyskiba 16, Sanguinetti 13, Buchegger 11, Rinaldi 14, Mati 3, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Anzani 4, Gutierrez 6, Ikhbayri 2, Federici (L). N.E. Stankovic. All. Giuliani.
Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 16, Resende Gualberto 8, Rychlicki 3, Michieletto 15, Bartha 8, Pesaresi (L), Bristot 0, Garcia Fernandez 10, Laurenzano (L). N.E. Pellacani, Magalini, Sandu, Acquarone. All. Soli.
ARBITRI: Cesare, Rossi.
NOTE - durata set: 28', 32', 28', 37'; tot: 125'.

MODENA - I campioni d'Europa dell'Itas Trentino prolungano la striscia positiva di successi consecutivi contro Modena al termine di una gara che non rende giustizia ai padroni di casa che in tutti e quattro i set hanno giocato a viso aperto contro un avversario sulla carta più quotato ma oggi meno incisivo.

A fare la differenza, oltre al finale di secondo set rocambolesco (due palle set per Modena sul 24-23 e 25-24 prima del 25-27) che ha dato a Trento la parità nella gara dopo un un primo set in De Cecco e compagni avevano saputo fare la differenza. La parità ha ridato inerzia ai trentini che hanno sfruttato le forzature di Modena che alla fine ha regalato complessivamente 41 punti all'avversario.

Trento in ombra in posto 2 con staffetta Rychlicki - Garcia, 16 i punti per Lavia (61% in attacco), 15 per Michieletto (41%), dall'altra parte della rete una Modena combattiva, ma troppo fallosa come detto: 26 battute sbagliate (per soli 4 ace), pesano come un macigno.

Top scorer gialloblù Davyskiba con 16 punti (44% in attacco), 14 di Rinaldi (40%).

Una sconfitta quella per Modena che fa scivolare gli emiliani a -9 dal 6° posto di Milano.

Nel pre gara un sentito e prolungato applauso del pubblico del PalaPanini tutto in piedi per il ricordo di Daniele Bagnoli, allenatore che a Modena e non solo, ha fatto la storia dei questo sport lasciando un segno indelebile anche a livello di rapporti umani.