Superlega | 12 gennaio 2025, 20:54

Superlega: Trento al tie break interrompe l'imbattibilità di Perugia

Volleybal.it+

Nel corso delle parti finali della gara si fermano Ishilkawa (crampi) e Plotnytskyi (problema muscolare) e Sbertoli (crampi)

Superlega: Trento al tie break interrompe l'imbattibilità di Perugia

SIR SUSA VIM PERUGIA - ITAS TRENTINO  2-3 (25-20, 20-25, 25-18, 21-25, 22-24)
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Plotnytskyi 17, Loser 10, Ben Tara 7, Semeniuk 4, Solé 10, Piccinelli (L), Candellaro 0, Cianciotta 0, Herrera Jaime 8, Colaci (L), Ishikawa 15. N.E. Zoppellari. All. Lorenzetti.
Itas Trentino: Sbertoli 5, Lavia 12, Resende Gualberto 12, Garcia Fernandez 8, Michieletto 22, Bartha 17, Pesaresi (L), Rychlicki 4, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Bristot, Kozamernik, Pellacani, Magalini. All. Soli.
ARBITRI: Lot, Cerra, Merli.
NOTE - durata set: 28', 30', 29', 33', 40'; tot: 160'.

PERUGIA - Servono 2h40' di gioco effettivo per arrivare al 24° punto del tie break che regala a Trento il successo nel big match più atteso, la sfida tra i campioni d'Italia e del Mondo di Perugia e i campioni d'Europa dell'Itas Trentino.  

Un successo che arriva ad interrompere la striscia positiva di Perugia che era imbattuta da inizio stagione e, considerando il finale della passata stagione da ben 26 gare, ultimo ko il 21 Aprile 2024.

Invece Trento ci è riuscita e sale così a quota 38, a meno quattro da Perugia e con una gara da recuperare. Una vittoria che riapre anche la corsa per il primo posto.

Da segnalare infortuni per Ishikawa, Plotnytskyi e crampi Sbertoli nel finale di una gara che ha impegnato fisicamente e mentalmente i giocatori.

Trento mette a segno 16 muri contro i 12 di Perugia, attacco al 44% per Trento 41% per Perugia, simile la ricezione con Trento al 49% di positiva contro il 48% avversario. 

Sir meglio agli dai nove metri con 8 ace (24 errori) a 6 (e ben 32 errori).

A livello individuale Michieletto è il top scorer del match con 22 punti, 46% in attacco, 3 muri e 2 ace. Spiccano i 17 punti di Plotnytskyi con 4 ace, i 17 del centrale trentino Bartha con il 68% in attacco, 3 muri, 1 ace beffardo nel tie break, una palla cortissima a filo rete.

La partita - Il primo set vede Perugia partire con il piede giusto, trascinata dalla battuta e dal muro di Plotnytskyi e Loser. Trento fatica a contenere la pressione degli umbri e, nonostante qualche spunto positivo di Gabi Garcia e Sbertoli, cede 25-20.

Nel secondo set è Trento a dettare il ritmo, con Bartha e Gabi Garcia protagonisti in attacco e a muro. Perugia prova a rimanere in scia con Ishikawa e Solé, ma gli ospiti mantengono il vantaggio e chiudono 25-20, pareggiando i conti.

Il terzo parziale è caratterizzato da un equilibrio iniziale (7-7), ma Perugia prende il largo con una sequenza di battute incisive di Ishikawa e Ben Tara. Trento accusa il colpo, accumula errori e lascia spazio agli umbri, che si impongono 25-18.

Nel quarto set l’Itas Trentino trova nuove energie, spinta da Michieletto e Bartha. Il muro gialloblù diventa un fattore determinante, bloccando gli attacchi di Plotnytskyi e Herrera. Trento mantiene il controllo e porta il match al tie-break con un 25-21.

Il quinto set è una battaglia senza esclusione di colpi. Le squadre si alternano al comando (8-7, 13-13), con Perugia che annulla diversi match point, ma non riesce a capitalizzare le proprie opportunità. Alla fine, un errore in attacco di Herrera consegna il successo a Trento per 24-22. Un epilogo emozionante che premia la resilienza degli ospiti.

 

Commenti