Perugia: Yuki Ishikawa: "Questa città mi fa sentire a casa. La sconfitta con Trento brucia"

MODENA - Intervistato a After Hours – La SuperLega di notte, il talk trasmesso in diretta domenica sera sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A, con Andrea Zorzi, Andrea Brogioni e i protagonisti della Serie A Credem Banca, Yuki Ishikawa schiacciatore della Sir Susa Vim Perugia ha parlato della sua esperienza perugina e del big match con Trento.

Sospiro di sollievo per Ishikawa
"L'uscita dal campo? Nessun problema muscolare, solo stanchezza. Avevo dei crampi, ma ora sto bene," ha rassicurato Yuki Ishikawa, protagonista con la Sir Susa Vim Perugia.

La sconfitta con Trento
"È stata una bellissima partita," ammette il campione giapponese. "Entrambe le squadre hanno dovuto fare cambi, ma è stato un incontro di altissimo livello. Alla fine, purtroppo, non siamo riusciti a portarla a casa."

La prima stagione a Perugia
"Mi trovo benissimo, sia con i compagni che con lo staff. Gli allenamenti sono sempre intensi e di alto livello. Sono contentissimo di essere qui," racconta con entusiasmo.

Il rapporto con Angelo Lorenzetti
"Con Angelo mi trovo molto bene. Lo conosco da quando sono arrivato in Italia, quando non parlavo una parola d’italiano. È un allenatore straordinario, lo scorso anno ha vinto tutto e mi piace tantissimo lavorare con lui."

Dal Giappone a Colaci
"In Giappone abbiamo liberi molto bravi, ma anche qui a Perugia c'è Colaci, un giocatore incredibile in difesa. È un vero piacere giocare con lui."

Italia-Giappone alle Olimpiadi
"Era quasi finita. Abbiamo avuto match point, ma ci sono mancati pochi punti sia nel terzo set che negli altri due. Tutti dicono che è stata una bellissima partita, e forse è vero, ma per me rimane il rammarico. Ora bisogna guardare avanti."

Giannelli e il servizio temibile
"Giannelli è un bravissimo ragazzo e un palleggiatore che si allena sempre al massimo. Ricordo la sua battuta fastidiosa alle Olimpiadi, e anche qui a Perugia continua a battere benissimo, pure in allenamento."

Il ritorno di Takahashi in Giappone
"Non so perché sia tornato in Giappone, forse aveva voglia di casa per un po’. È una sua scelta personale, e la rispetto."