Modena: Giuliani, "Costruiti per annaspare... Oggi abbiamo fatto scena muta"

MODENA - "Una sconfitta pesante, pesantissima." Così esordisce Alberto Giuliani, commentando la prestazione di Modena contro Verona. I numeri parlano chiaro: la squadra ha faticato in attacco, mostrando fragilità che sembravano ormai superate. "Hai presente quando uno studente studia tantissimo e poi va davanti al professore e fa scena muta? Ho visto questo."

Giuliani sottolinea come questa partita rappresenti un ulteriore campanello d’allarme, citando precedenti incontri chiave come quelli contro Latina e Milano. "Tre indizi fanno una prova. Probabilmente non siamo fatti per stare nella parte medio-alta della classifica, siamo costruiti per annaspare nelle posizioni di seconda fascia."

L'allenatore modenese ammette di non essersi aspettato una prova così sottotono da parte dei suoi ragazzi, evidenziando come la squadra sia consapevole dell'importanza di queste sfide ma fatichi a reagire nei momenti cruciali. "La reazione è stata la stessa delle altre gare importanti che servivano per fare quel salto in più."

A preoccupare Giuliani non è solo l’aspetto tecnico, ma anche altri elementi: "Dobbiamo riflettere su questi aspetti, più che su altri temi che pur non mi sono piaciuti, come l'aggressività in battuta, il muro e l'attacco."

Sul significato della stagione, Giuliani risponde con una citazione: "Citando Vasco, potrebbe dire che un senso non ce l'ha. Come si fa? Si lavora, siamo lì a lavorare, siamo sul pezzo."

L'allenatore elogia l'impegno quotidiano della squadra: "Faccio sempre i complimenti ai ragazzi per come lavorano, non posso farglieli per come giocano, soprattutto dopo partite come questa."

Quando gli viene chiesto dell'atteggiamento, Giuliani chiarisce il suo punto di vista: "Io non parlerei di atteggiamento, parlerei di quello che riusciamo a esprimere. L'atteggiamento è una cosa campata in aria, quando si dice che non hanno voglia di giocare. No, questi ragazzi ne hanno troppa, vogliono giocare e poi succede questo."

Infine, sulle prossime due settimane di allenamenti e sulla difficoltà di motivare la squadra dopo una sconfitta così pesante, Giuliani risponde con determinazione: "Mi trovo in palestra tutte le mattine con un mastino e do motivazioni a tutti almeno pari alle mie."

Riguardo alla scelta tecnica di non insistere sulla battuta contro Keita, Giuliani ammette: "Abbiamo ripetuto spesso questo tema durante i time-out..."