SEMIFINALE
Itas Trentino - Cucine Lube Civitanova 2-3 (26-24, 24-26, 14-25, 25-22, 13-15)
Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 16, Resende Gualberto 15, Rychlicki 1, Michieletto 15, Bartha 13, Bristot (L), Garcia Fernandez 11, Magalini 2, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pesaresi, Kozamernik, Pellacani. All. Soli.
Cucine Lube Civitanova: Boninfante 4, Bottolo 16, Gargiulo 6, Lagumdzija 18, Loeppky 18, Chinenyeze 9, Bisotto (L), Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 2, Nikolov 6, Dirlic 2, Podrascanin 0. N.E. Tenorio. All. Medei.
ARBITRI: Puecher, Piana.
NOTE - durata set: 28', 29', 21', 33', 22'; tot: 133'.
BOLOGNA - Anche la seconda semifinale si decide al tie bfreak. Gara spettacolare con due squadre al medesimo livello di gioco, vantaggi e reazioni, alla fine il tutto si decide negli ultimi punti e a dare il la à una difesa spettacolare di Balaso sul 12-10 per l'Itas. Poteva essere 13-10, quasi una sentenza, invece Bottolo può rigiocare e firmale il -1, Medei si gioca la carta Porya che piazza due ace e ribalta il tavolo. Due errori di Trento, poco lucida, in apparenza stanca, fanno festeggiare una Lube che di contro è apparsa gruppo in forte fiducia e in crescita di gioco con un Bottolo trascinatore ben affiancato da Lagumdzija e Loeppky.
Sestetti - Nel primo set, Trento conferma la formazione tipo con Sbertoli in regia e Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto in posto 4, Bartha e Flavio centrali, Laurenzano libero. La Lube risponde con Boninfante al palleggio e Lagumdzija sulla diagonale, Bottolo e Loeppky in 4, Chinenyeze e Gargiulo centrali, Balaso libero.
La partita - L'inizio è equilibrato, con Michieletto protagonista in attacco e al servizio, conducendo i suoi dal 3-4 al 9-5 con un break incisivo. Civitanova reagisce con Loeppky e Bottolo, trovando la parità sul 16-16 e passando anche in vantaggio sul 23-24. Trento, però, non si scompone e con un ace di Michieletto chiude il parziale 26-24.
Il secondo set vede la Lube partire forte, allungando sul 6-8 grazie a una maggiore efficacia al servizio. Trento però risponde subito con Lavia e Gabi Garcia, portandosi avanti sul 11-10. I marchigiani provano a scappare nuovamente con un efficace turno al servizio di Lagumdzija, portandosi sul 13-16. L'Itas trova il pareggio sul 24-24 con un attacco vincente di Lavia, ma è un muro decisivo di Boninfante su Gabi Garcia a regalare alla Lube il 24-26 e l'1-1 nel conto dei set.
Nel terzo parziale, Civitanova sembra prendere il controllo della gara. Bottolo e Boninfante, con un ace, conducono i biancorossi al primo allungo (6-9), mentre Trento fatica a trovare soluzioni efficaci. Il divario si amplia (9-15), costringendo coach Soli a provare cambi con l’ingresso di Magalini e Acquarone, ma la reazione non arriva. La Lube domina il set e chiude rapidamente 25-14, passando in vantaggio 2-1.
Trento, però, non si lascia abbattere e nel quarto set torna a dettare il ritmo. Le battute di Bartha, Gabi Garcia e Lavia mettono sotto pressione la ricezione marchigiana, spingendo i gialloblù avanti 8-6 e poi 11-7. Medei chiama time-out per riordinare le idee, ma Trento continua a macinare punti fino al 20-13. La Lube tenta la rimonta con Nikolov e Bottolo (23-22), ma è ancora una volta Michieletto, con un ace decisivo, a chiudere il set sul 25-22 e a regalare la vittoria a Trento.
Il tie break è ubn altro frullato di emozioni. Il primo break è di Trento che va al cambio campo 8-6 su errore di Bottolo. Come detto sul 12-10 sembra che la direzione di Trento verso la finale sia decisa, fino alla difesa di Balaso che ribalta l'inerzia.
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