BOLOGNA - Giampaolo Medei, allenatore della Cucine Lube Civitanova, ha espresso grande soddisfazione per la vittoria della Coppa Italia, il suo primo trofeo da capo allenatore con il club marchigiano.
"Sono felicissimo, questo club è speciale, non solo per i suoi successi, ma anche per l’ambiente unico. È il mio primo trofeo da capo allenatore con la Lube, dopo averne vinti tanti da assistente, e lo dedico a mia moglie, che ha sempre sofferto con me, soprattutto durante il periodo all’estero", ha dichiarato il tecnico visibilmente emozionato.
Parlando delle due intense partite al tie-break, Medei ha elogiato la capacità della squadra di adattarsi e trovare soluzioni anche in situazioni difficili: "È stata una Final Four intensissima, penso che il pubblico si sia divertito. Oggi abbiamo avuto dei cali, ma siamo stati bravi a trovare equilibrio con soluzioni poco allenate. Per raggiungere certi obiettivi bisogna rischiare e adattarsi, e i ragazzi sono stati straordinari."
Tra le scelte strategiche, il sacrificio di Nicolò in posto due è stato un punto chiave: "Non lo avevamo allenato tantissimo, ma mi sembrava giusto provare tutto. Nicolò è stato bravissimo e i compagni lo hanno supportato. È un segnale forte per il resto della stagione."
Medei ha voluto sottolineare che questa vittoria non cambia le aspettative future, ma è il risultato di un percorso: "Questa manifestazione premia il più bravo nel weekend, ma i playoff sono un’altra cosa. Ora ci godiamo questa vittoria, poi torneremo a concentrarci sul nostro percorso."
Infine Medei ha riconosciuto il valore del lavoro di squadra e della società: "Questo è un gruppo che lavora tanto e bene, e si merita questo successo. Il club ha avuto il coraggio di investire su giovani affiancati da giocatori esperti, e oggi raccogliamo i frutti. Non so se sia troppo presto per un trofeo, ma è arrivato e ce lo godiamo tutti. La Lube merita di tornare sul gradino più alto del podio."
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