Ritorno Quarti Challenge Cup
CUCINE LUBE CIVITANOVA - NOVA TECH LYURGUS GRONINGEN (NED) 3-0 (25-16, 25-13, 25-14)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 2, Bottolo, Dirlic 12, Gargiulo, Hossein Khanzadeh 16, Lagumdzija 1, Loeppky, Nikolov 10, Orduna, Podrascanin 7, Tenorio 6. Non entrati Chinenyeze. All. Medei Giampaolo.
NOVA TECH LYURGUS GRONINGEN (NED): Van Solkema, Planinsic 1, Kuijpens (L), Zhbankov 1, Boer 3, Marques 5, Van 9, Boekhoudt 5, De Vries 1, Klok (L), Brilhuis. All. Lebedew.
ARBITRI: Penkov, Zguri.
NOTE - durata set: 21', 19', 21'; tot: 61'. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 13, Vincenti 13. Nova Tech Lyurgus Groningen (NED): Battute sbagliate 10, Vincenti 3.
CIVITANOVA - A tre giorni dalla conquista della Del Monte Coppa Italia, la Cucine Lube Civitanova non si ferma e prosegue il suo percorso vincente in Challenge Cup. All’Eurosuole Forum, davanti a oltre 1200 tifosi, i biancorossi travolgono il Nova Tech Lycurgus Groningen con un netto 3-0 (25-16, 25-13, 25-14), bissando il successo ottenuto in Olanda all’andata e guadagnandosi l’accesso alle Semifinali della competizione europea contro lo SK Ankara, in programma a febbraio.
Un dominio totale, confermato dai numeri: 62% di efficacia offensiva, 8 muri vincenti contro 0 degli avversari e 13 ace, di cui 7 messi a segno da Poriya, assoluto protagonista della serata con 16 punti. Ottime le prove anche di Dirlic (12 punti) e Nikolov (10), mentre la ricezione di Balaso e compagni si attesta su un solidissimo 71% di positività con il 44% di perfette.
Una serata di festa per la Lube, che ha celebrato il passaggio del turno con un giro di campo insieme ai tifosi, alzando al cielo la Coppa Italia appena conquistata e raccogliendo l’applauso del pubblico marchigiano. Ma il tempo per i festeggiamenti è breve: domenica alle 16.00, la squadra di Giampaolo Medei tornerà in campo per il big match di SuperLega contro Piacenza, mentre in Challenge Cup affronterà in Semifinale la formazione turca dello SK Ankara, con gara di andata all’Eurosuole Forum l’11, 12 o 13 febbraio e ritorno in Turchia il 25, 26 o 27 febbraio.
I padroni di casa scendono in campo con Boninfante in regia e Dirlic opposto, Nikolov e Poriya in posto 4, Podrascanin e Tenorio al centro, con Balaso libero in ricezione, alternato con Bisotto per la difesa. Gli ospiti, privi di diversi elementi a causa di un'influenza che ha colpito la squadra nei giorni scorsi, si schierano con Planinsic in regia e Van Schie opposto, Marques e Boer in banda, De Vries e Boekhoudt al centro, con Klok libero.
L’avvio è tutto di marca Lube, che domina a muro (5-0 il parziale nei vincenti) e sfrutta al meglio il servizio. Dopo l’8-4 iniziale, Nikolov (6 punti nel set) mette a segno il primo di tre ace personali, seguito da un’ottima prova di Dirlic, autore di 2 muri vincenti. La Lube alza il ritmo e piazza un break con attacchi potenti e giocate di qualità, come una finezza di Nikolov sul 14-10. Il secondo muro vincente di Dirlic e gli ace di Nikolov allungano il divario sul 21-13, mentre una pipe del bulgaro chiude il parziale sul 25-16.
Civitanova rientra in campo decisa a chiudere in fretta i conti e lo fa approfittando delle difficoltà del Groningen. Dopo un avvio equilibrato, l’ace di Tenorio porta i cucinieri sul 10-4, seguito dal servizio vincente di Poriya per il 13-6. Sul turno in battuta di Boninfante (1 ace), Nikolov e Dirlic allungano il vantaggio fino al 19-8, mandando in delirio i Predators sugli spalti. Nel finale, Orduna rileva Dirlic e la Lube dilaga con i muri di Tenorio (22-9). Un errore al servizio degli olandesi sancisce il 25-13 e la qualificazione matematica per i marchigiani.
Con la semifinale già acquisita, la Lube non rallenta e parte a razzo nel terzo parziale: 5 ace di Poriya su 7 turni al servizio portano subito il punteggio sul 6-1. Gli uomini di Medei giocano in scioltezza, con giocate di qualità da parte di Podrascanin e un altro ace devastante di Poriya per il 15-6. Nel finale c’è spazio per Bottolo, che entra per Nikolov, e per Gargiulo, che prende il posto di Tenorio. L’ultimo punto è ancora biancorosso: Potke chiude sul 25-14, sancendo l’ottava vittoria consecutiva della Lube tra tutte le competizioni.
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