ANKARA (Turchia) - Dopo la sconfitta per 3-1 contro Halkbank Ankara nei play-off di Champions League, il coach dell’Allianz Milano, Roberto Piazza, ha analizzato la partita e individuato i dettagli che hanno fatto la differenza.
"Alla fine sono mancate poche cose, perché quando perdi un set per un pallone può essere una giocata furba, una battuta decente o una ricezione su una palla quasi impossibile. Sono dettagli individuali che, sommati, costruiscono l’armonia della squadra, proprio come in un'orchestra. Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile e non ci siamo arrivati al massimo della forma, ma questo non può essere una giustificazione."
Guardando al match di ritorno, Piazza è consapevole che la qualificazione è ancora in gioco: "Sappiamo che la differenza l'hanno fatta due palloni in tutta la partita. Ora abbiamo 13 giorni per prepararci e cercare di portarli dalla nostra parte al ritorno."
Nel frattempo, Milano dovrà affrontare una trasferta impegnativa in Superlega, contro la capolista Sir Susa Vim Perugia. "Meno male che giochiamo subito, anche se troviamo la prima della classe. Da loro c’è tanto da imparare, ma possiamo anche dimostrare qualcosa di buono. Hanno un roster completo e non hanno giocato l’infrasettimanale, mentre noi siamo stati impegnati in Champions. Ma ne sono felice, perché significa che stiamo competendo a questi livelli. Anche loro giocano la Champions, si sono qualificati direttamente ai quarti, mentre noi dobbiamo ancora lottare. Cercheremo la qualificazione e, nel frattempo, anche a Perugia proveremo a imparare e migliorare."
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