Quarti di finale - Ritorno
Maritza Plovdiv - Igor Gorgonzola Novara 0-3 (21-25, 19-25, 14-25)
Maritza Plovdiv: Todorova (L), Agbortabi 7, Slavcheva 5, Petrova ne, Guncheva ne, Kitipova 2, Doshkova ne, Koeva 2, Pashkuleva (L) ne, Saykova 8, Borisova, Angelova 4, Dudova 14, Nikolova ne. All. Ersimsek.
Igor Gorgonzola Novara: Squarcini (L) ne, Villani 3, Bosio 1, Bartolucci 2, De Nardi (L), Fersino ne, Alsmeier 7, Ishikawa 8, Mims 16, Bonifacio 9, Aleksic 4, Mazzaro 1, Tolok 2, Akimova ne. All. Bernardi.
PLOVDIV (Bulgaria) Quarto di finale di ritorno mai in discussione quello dominato dall'Igor Gorgonzola Novara in Bulgaria, sul campo del Maritza Plovdiv. Le piemontesi, forti del 3-0 della gara di andata incassano la qualificazione alla semifinale dopo il successo nei primi due set poi nel terzo parziali Bernardi fa riposare Bosio, Alsmeier e Aleksic per Bartolucci, Villani e Mazzaro.
Mims top scorer del match con 16 punti (48% in attacco, 3 errori9 all'attivo 1 muro fatto, 4 ace. Novara chiude con il 49% in attacco, 52% di ricezione positiva, 21% di perfetta, 9 ace. 22 gli errori punto avversari. Per il Plovdiv 14 punti di Iva Dudova, opposta, 11 su 30, 37% di positività, 4 errori, 3 muri subiti.
In semifinale Novara affronterà la qualificata della sfida tra le polacche del BKS Bostik Bielsko Biala e THY Istanbul, in programma domani. La gara di andata ha visto vincere 3-1 il team polacco.
Il doppio confronto di semifinale è in programma a marzo, con la gara d’andata in Italia tra il 4 e il 6 marzo e il ritorno in trasferta la settimana successiva.
In campo - Il Maritza Plovdiv parte con Dudova in diagonale con Slavcheva, Angelova e Saykova al centro, Agbortabi e Koeva in banda e Todorova libero. Novara risponde con Bosio in regia e Mims opposta, Bonifacio e Aleksic al centro, Ishikawa e Alsmeier in posto quattro e De Nardi libero.
La partita - L’avvio è subito favorevole alla Igor, con Bonifacio che trova un ace per il 2-1. Un servizio vincente di Mims e un muro azzurro allungano il divario sul 7-4, mentre Alsmeier si esalta in difesa, inducendo l’errore avversario per il 10-6. Ishikawa firma un ace per il 11-6, ma le bulgare accorciano a muro fino al 14-11. La Igor risponde con un break, portandosi sul 17-12 con un block di Ishikawa, ma Plovdiv prova a rientrare con Dudova, che segna due punti consecutivi per il 18-16. Sul 20-19 le azzurre ritrovano il filo del gioco: Alsmeier sigla il 22-19, Bonifacio allunga sul 23-20 e un ace della schiacciatrice tedesca regala il set point (24-20). Un errore al servizio di Agbortabi chiude il primo parziale sul 25-21 per Novara.
Il secondo set si apre con un diagonale strettissimo di Alsmeier (2-1), mentre Angelova e Saykova provano a mantenere Plovdiv in partita, con il 3-2 e il 7-6. La Igor, però, accelera con Bosio a muro (9-7) e Mims che sigla il 11-7 con una gran diagonale. L’opposto americano si scatena al servizio, firmando un ace che vale il 17-12. Aleksic allunga sul 20-14, mentre Dudova prova a rispondere con un attacco vincente per il 20-17. La Igor, però, è implacabile: Bonifacio porta le azzurre al set point con un primo tempo (24-19) e un ace con l’aiuto del nastro di Alsmeier chiude il parziale sul 25-19, consegnando matematicamente la semifinale alla Igor.
Nel terzo set Bernardi dà spazio a Villani, Bartolucci e Mazzaro, con la neoentrata Villani che si mette subito in mostra difendendo e realizzando lo 0-1. Bartolucci firma il 6-2 e inaugura un lunghissimo turno al servizio di Mims, che mette a segno due ace e porta il punteggio sul 12-2. Ishikawa mantiene il divario (15-5), mentre Mazzaro firma l’8-17 con un primo tempo. Dudova prova a scuotere Plovdiv (17-10), ma un nuovo ace di Mims fissa il punteggio sul 19-10. L’americana si conferma decisiva anche in attacco, firmando il 21-13 e chiudendo definitivamente il match con un attacco vincente per il 25-14, sancendo lo 0-3 finale.
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