Challenge Cup | 25 febbraio 2025, 15:20

Challenge Cup: Lube in finale!

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Challenge Cup: Lube in finale!

Semifinale ritorno
SK ANKARA (TUR) - CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (19-25, 17-25, 16-25) 
SK ANKARA (TUR): Kiyak, Avci 8, Edgar 11, Gokgoz 2, Erkan 3, Hatipoglu (L), Koc 1, Cengiz, Hidalgo Silva 3, Dur 2, Bulbul 1, Kaya, Magututia (L). Non entrati Karakoc. All. Ozbey.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Boninfante 1, Bottolo 9, Chinenyeze 10, Gargiulo 2, Lagumdzija 11, Loeppky 15, Nikolov 1, Orduna, Podrascanin 6. Non entrati Bisotto, Hossein Khanzadeh, Dirlic, Tenorio. All. Medei Giampaolo.
ARBITRI: Byhlin, Simonovic.
NOTE - durata set: 23', 22', 21'; tot: 66'. SK ANKARA (TUR): Battute sbagliate 11, Vincenti 1. CUCINE LUBE CIVITANOVA: Battute sbagliate 14, Vincenti 4.


ANKARA - Missione compiuta per la Cucine Lube Civitanova che, forte del 3-0 imposto al SK Ankara nella gara di andata delle semifinali di Challenge Cup, con il parziale 2-0 (25-19, 25-17) acquisito nei primi due set della semifinale di ritorno ha conquistato il pass per la finale.  La partita è poi finita 3-0 (25-16 il terzo set)

Ora i marchigiani attendono di conoscere il nome dell’avversaria nella sfida per il titolo, con il Bogdanka LUK Lublin favorito dopo il 3-0 inflitto all’andata allo Sporting CP Lisboa. La finale d’andata si disputerà in trasferta l’11, 12 o 13 marzo, con il ritorno programmato a Civitanova il 19 marzo.

In campo, i biancorossi non hanno lasciato spazio a esitazioni. Un muro-difesa impeccabile con 9 block vincenti, un attacco devastante, soprattutto nel terzo set chiuso con un eccezionale 71% di efficacia, e quattro ace hanno permesso alla Lube di mettere in cassaforte la qualificazione senza sbavature. Loepkky si è confermato protagonista assoluto della serata, conquistando il titolo di MVP con 15 punti (58% di efficacia in attacco, 1 ace e 3 muri). Ottima anche la prova di Lagumdzija e Chinenyeze, entrambi autori di 11 punti. Tra i padroni di casa, il solo Edgar è riuscito a raggiungere la doppia cifra.

La partita è iniziata con la Lube schierata con Boninfante in regia e Lagumdzija opposto, Loepkky e Bottolo schiacciatori, Chinenyeze e Podrascanin al centro, con Balaso libero. I biancorossi sono partiti forte, imponendosi fin da subito grazie a un servizio aggressivo e a un muro invalicabile. Dopo un ace di Lagumdzija, il vantaggio iniziale (2-5) ha permesso di gestire il set con tranquillità, chiudendo 19-25 grazie a un incisivo Loepkky. Nel secondo parziale, il muro-difesa marchigiano ha fatto la differenza, con Chinenyeze e Loepkky ancora protagonisti. Ankara ha faticato a trovare spazi, subendo il dominio della Lube, che ha chiuso con autorità 17-25. Il terzo set è stato pura formalità, con la Lube che, nonostante la qualificazione già in tasca, ha continuato a dominare il campo fino al definitivo 16-25.

Soddisfatto a fine gara, Giampaolo Medei ha elogiato la prestazione della sua squadra: "I ragazzi sono scesi in campo con l’atteggiamento giusto, rendendo semplice una partita che poteva diventare complicata. Era importante chiudere il discorso in fretta e ci siamo riusciti, raggiungendo un risultato che ci rende orgogliosi. Nonostante la lunga trasferta e le difficoltà logistiche, il gruppo ha risposto con maturità e determinazione, dimostrando grande crescita."

Anche Mattia Bottolo ha sottolineato il valore di questa qualificazione: "Abbiamo centrato un risultato importante, conquistando la finale dopo appena due set. Dopo le sconfitte a Padova e Trento, ritrovare il ritmo era fondamentale. Questa prestazione ci dà la fiducia necessaria per tornare a concentrarci sulla SuperLega."

 

Con il terzo posto in Regular Season già assicurato, la Lube potrà affrontare senza pressioni l’ultimo turno di campionato, previsto domenica 2 marzo alle 18, in casa contro la Yuasa Battery Grottazzolina. Tuttavia, l’attenzione si sposta già sulla finale europea, con la possibilità concreta di aggiungere un altro trofeo alla bacheca marchigiana e confermare il proprio status tra le grandi del volley continentale.

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