A1 femminile | 09 marzo 2025, 23:18

A1 Tigotà: Scandicci incassa Gara1. Antropova MVP, 3-1 all'UYBA

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A1 Tigotà: Scandicci incassa Gara1. Antropova MVP, 3-1 all'UYBA

Quarti Gara 1
SAVINO DEL BENE SCANDICCI - EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3-1
(25-14 23-25 25-14 25-17)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 9, Nwakalor 9, Antropova 27, Mingardi 11, Da Silva 14, Ognjenovic 4, Castillo (L), Ribechi. Non entrate: Ung Enriquez, Mancini, Graziani, Ruddins, Bajema, Parrocchiale (L). All. Gaspari.
EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 7, Sartori 10, Obossa 7, Piva 8, Van Avermaet 10, Boldini 1, Pelloni (L), Frosini 8, Scola 1, Lazic 1, Howard. Non entrate: Morandi (L), Van Der Pijl, Lualdi. All. Barbolini.
ARBITRI: Serafin, Lot.
NOTE - Spettatori: 1596, Durata set: 21', 30', 27', 25'; Tot: 103'.
MVP: Antropova.

FIRENZE - La Savino Del Bene Scandicci inizia nel migliore dei modi la sua corsa nei Play Off Scudetto, superando per 3-1 la Eurotek UYBA Busto Arsizio nella sfida d’andata dei quarti di finale. Il Palazzo Wanny ha assistito a un match in cui le padrone di casa hanno dettato il ritmo in tre dei quattro set giocati, con l'unica eccezione della seconda frazione, vinta con carattere dalle bustocche.

Dopo un primo set dominato, la UYBA ha reagito con un’ottima prestazione nel secondo parziale, sfruttando la crescita offensiva di Piva e Kunzler e un servizio più efficace per pareggiare i conti. Nel terzo e quarto set, però, la spinta delle ospiti si è fermata e Scandicci ha imposto la propria superiorità con Antropova (27 punti, 3 ace e il 63% in attacco) e Carol (14 punti, 2 muri) sugli scudi.

Dal punto di vista statistico, la Savino Del Bene ha chiuso con numeri superiori in quasi tutti i fondamentali: più efficacia a muro (8-4), maggiore incisività al servizio (5-4) e percentuali d’attacco migliori (52%-38%). In doppia cifra anche Nwakalor e Mingardi, entrambe a quota 11 punti, mentre per la UYBA le migliori sono state le centrali Sartori e Van Avermaet con 10 punti a testa. Positivo l’ingresso di Frosini, che nel quarto set ha messo a segno 8 punti con il 46% offensivo.

La partita - La partita si è aperta con un avvio deciso di Scandicci, che ha spinto subito sull’acceleratore con il servizio di Herbots e gli attacchi di Mingardi e Antropova per portarsi sul +5 (8-3). La UYBA ha faticato a trovare continuità in ricezione e non è riuscita a contenere la spinta delle toscane, che con Nwakalor e Carol hanno allungato fino al 18-10. Il set si è chiuso senza particolari sussulti sul 25-14 con un attacco vincente di Antropova.

Nel secondo parziale la UYBA ha cambiato atteggiamento, partendo meglio e trovando buone soluzioni offensive con Piva e Van Avermaet, portandosi avanti 7-11. Scandicci ha faticato nella fase di cambio palla e le ospiti hanno toccato il massimo vantaggio sul 9-14. La reazione delle toscane è arrivata nel finale, con Herbots e Carol protagoniste nel ridurre il divario fino al -1 (22-23). Kunzler, però, ha chiuso il set con una diagonale vincente, portando la UYBA sull’1-1 con il 23-25.



Nel terzo set, Scandicci ha ripreso il controllo con un parziale d’apertura di 5-0, trascinata da Nwakalor e Antropova. La UYBA ha provato a reagire con Sartori e Van Avermaet, ma il divario è rimasto ampio. Il turno in battuta di Antropova ha ulteriormente scavato il solco fino al 23-11, e lo stesso opposto ha chiuso il set con un attacco in pipe per il 25-14.

Nel quarto parziale la UYBA ha provato a restare in partita, trovando buone risposte con Frosini e Sartori, ma Scandicci ha nuovamente preso il comando con Antropova e Herbots (10-7). Un altro allungo con Carol sugli scudi ha portato le toscane sul +7 (18-11), spegnendo definitivamente le speranze delle ospiti. Il match si è chiuso con un errore al servizio di Obossa, consegnando il successo alla squadra di casa sul 25-17.



Così la regista Jennifer Boldini (foto): "Nel primo e soprattutto nel secondo set siamo state brave a reggere l'urto delle loro potenzialità e individualità, mentre nella seconda parte della gara non siamo riuscite a farlo. Ripartiamo dal secondo set e dall'idea che dobbiamo soffrire senza buttarci giù: è chiaro che Scandicci è una squadra molto più forte della nostra e costruita per vincere tutto, ma in casa nostra possiamo fare quel passo in più per allungare la serie".

Coach Gaspari post-partita: "Abbiamo giocato una buona pallavolo, interrotta solo nell'inizio di un secondo set, nel quale eravamo anche riusciti a recuperare un gap di 7 punti. Partita dove mi è piaciuto molto la variazione del colpo d'attacco. Stiamo reinserendo Brit, che dopo un mese di stop per i problemi alla schiena, sta riprendendo la condizione: in seconda linea ha fatto bene, in prima linea può far sicuramente meglio, ma la vedo in crescita nel quotidiano. Di sicuro oggi la fase side out è stata molto positiva, ma anche quella contrattacco. Se devo trovare una pecca nella nostra gara è che, visto come siamo abili a muro, non siamo stati così cinici in alcuni momenti, questo però anche per merito dell'avversario, che ha spinto in battuta dal primo all'ultimo punto ed ha variato i colpi come ha fatto tutta la stagione".

 

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