Andata Semifinali
TRENTINO ITAS - ZIRAAT BANK ANKARA (TUR) 3-2 (26-28, 27-29, 25-21, 25-23, 15-8)
TRENTINO ITAS: Bartha 1, Garcia Fernandez 1, Kozamernik 5, Laurenzano (L), Lavia 18, Michieletto 27, Resende Gualberto 15, Rychlicki 19, Sbertoli 1. Non entrati Acquarone, Bristot, Magalini, Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio.
ZIRAAT BANK ANKARA (TUR): Anderson 21, Ter Maat 16, Savas 12, Bulbul 10, Yenipazar 5, Zonca, Gunes, Clevenot 11, Bayraktar (L), Stern 1. Non entrati Sahin Hilmi, Sahin Haci, Kir, Gedik. All. Kavaz.
ARBITRI: Varbanov, Batkai-katona
NOTE - durata set: 29', 37', 29', 31', 19'; tot: 145'. Trentino Itas: Battute sbagliate 25, Vincenti 5. Ziraat Bank Ankara (TUR): Battute sbagliate 24, Vincenti 8.
TRENTO - Trentino Itas conquista una vittoria al tie-break, davanti a 2.377 spettatori, dopo una sfida combattuta contro lo Ziraat Bank Ankara. La squadra di Soli ha chiuso con 14 muri, 5 ace, 25 errori in battuta e un’efficienza offensiva del 54%, mentre i turchi hanno messo a segno 10 muri, 8 ace e registrato il 50% in attacco. Alessandro Michieletto è stato premiato MVP grazie a una prestazione dominante, risultando decisivo nei momenti chiave della partita.
SESTETTI - La Trentino Itas si schiera con Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Flavio e Kozamernik centrali, Laurenzano libero, mentre lo Ziraat Bank Ankara risponde con Yenipazar al palleggio, Ter Maat opposto, Anderson e Clevenot schiacciatori, Bülbül e Savas al centro, Baykatar libero.
PARTITA - Il primo set è un’altalena di emozioni: Flavio porta subito avanti i gialloblù (6-4), ma il muro di Bülbül inverte il trend (11-12). Trento risponde con Lavia (15-13), ma gli ospiti si aggrappano ancora al muro per rimanere in scia. Sul 20-18, Michieletto affonda il colpo, ma nel finale Anderson pareggia (21-21) e Clevenot mura Lavia (22-23). I gialloblù annullano tre set point, ma alla quarta occasione lo schiacciatore statunitense chiude con un ace per il 26-28.
Nel secondo set, Trento fatica a trovare ritmo e parte in affanno (1-3, 7-9), con lo Ziraat che sfrutta un’ottima fase muro-difesa. Un errore a rete di Michieletto regala il +3 ai turchi (7-10), costringendo Soli al time out. I gialloblù risalgono fino al 14-14 grazie a un ace millimetrico di Michieletto, poi Lavia firma il sorpasso (18-17). Ankara resta attaccata e con un servizio vincente di Stern si arriva sul 23-23. Il set si decide su un contestatissimo fallo di doppia fischiato a Michieletto (25-26) e sull’ace di Yenipazar che sigilla il 27-29 per lo 0-2.
Nel terzo set, i campioni d’Europa reagiscono con forza e allungano (10-7) grazie a Michieletto, autore di due muri consecutivi su Ter Maat. Lo Ziraat non molla e pareggia a quota 14 con due muri di fila, ma Trento riprende il controllo con il solito Michieletto (19-18) e l’errore di Clevenot sancisce il +2 (22-20). Nel finale Lavia e Garcia allungano fino al 25-21, riaprendo la partita.
Il quarto set inizia con un leggero vantaggio trentino (10-8), ma Ankara risponde con l’ace di Yenipazar (14-14) e la diagonale di Ter Maat che ribalta il punteggio (15-16). Soli inserisce Bartha per Kozamernik e proprio il centrale rumeno propizia l’aggancio (19-19). Nel finale, Rychlicki trascina i gialloblù (23-23), Bartha mura Anderson e l’opposto lussemburghese firma il 25-23 che porta il match al tie-break.
Nel quinto set, Trento parte forte con Michieletto in pipe e Rychlicki al servizio (7-3). Lavia allunga ancora (12-7), poi il colpo di grazia arriva con due ace consecutivi di Michieletto (14-7), prima che Rychlicki chiuda il match con il cambio palla del 15-8. Una rimonta straordinaria che permette alla Trentino Itas di imporsi dopo oltre due ore di battaglia.
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