Semifinale - Ritorno
THY ISTANBUL - Igor Gorgonzola NOVARA 0-3 (25-27, 24-26, 18-25)
THY ISTANBUL: Vasilantonaki 13, Duarte Alecrim 11, Durul 5, Bergmann 7, Ratzke 1, Aksoy 6, Kayacan (L), Ivegin 5, Germen Korkmaz, Coskun, Arici 3, Akin 1. Non entrate: Yilmaz (L), Kilicli. All. Soz.
Igor Gorgonzola NOVARA: Bosio 4, Alsmeier 3, Ishikawa 10, Bonifacio 6, Aleksic 5, Tolok 15, Akimova (L), Fersino (L), De Nardi, Villani 5, Bartolucci 1, Mims 2, Mazzaro 2, Squarcini 4. All. Bernardi.
ARBITRI: Savic, Souto Jimenez.
NOTE - Durata set: 33', 31', 24'; Tot: 88'.
ISTANBUL - L'Igor Gorgonzola Novara, dopo il 3-0 della gara di andata, supera la THY Istanbul 3-0 anche nella semifinale di ritorno e conquista così il pass per la finale di Cev Cup, la terza della sua storia, dopo il trionfo in Champions League nel 2019 e quello in Challenge Cup nel 2024
Le igorine affronteranno in finale le rumene del CS Volei Alba Blaj che nella sua semifinale ha eliminato l'ungherese Vasas Óbuda Budapest.
Il primo round si giocherà il 25 marzo a Novara, il ritorno è fissato per il 1 aprile in Romania alle 17 italiane (18 locali).
Per Novara spiccano i 15 punti di Tolok (48% in attacco, 1 muro, 1 ace) e i 10 di Ishikawa (38% in attacco). 6 muri e 9 ace di squadra
Lorenzo Bernardi, tecnico della Igor, ha espresso grande soddisfazione: "Sono molto felice del risultato, sapevamo che sarebbe stata una partita tosta contro un avversario forte, che può vantare un roster di livello e tanti top players. Mi aspettavo una battaglia e così è stato: nel primo set, avanti 21-24, abbiamo commesso qualche errore subendo la rimonta, ma poi abbiamo avuto la capacità di chiudere. Anche nel secondo parziale è accaduto lo stesso. Poi, a risultato acquisito, abbiamo completato l'opera nel migliore dei modi. Ora inizieremo a studiare Blaj, il nostro prossimo avversario, perché giocare una finale è sempre qualcosa di bello e importante. Poi vedremo cosa dirà il campo".
Anche Federica Squarcini, protagonista del match, ha commentato la vittoria: "Sapevamo che in questo palazzetto e in Turchia in generale non è mai facile giocare, il pubblico si fa sentire e il THY, come noi con Aksaray nei playoff, poteva provare a ribaltare tutto. Per questo siamo entrate in campo con lo spirito giusto e, al netto di qualche passaggio a vuoto, abbiamo fatto il nostro dovere, conquistando la possibilità di giocarci la finale. Siamo già cariche, ma prima dovremo rientrare in Italia e affrontare Gara 2 contro Chieri, che mi aspetto nuovamente ostica e combattuta".
Sestetto - La sfida è iniziata con il THY Istanbul schierato con Durul opposta a Ratzke, Aksoy e Duarte Alecrim centrali, Vasilantonaki e la rientrante Bergmann in banda, con Kayacan libero. Novara ha risposto con Bosio in regia, Tolok opposta, Bonifacio e Aleksic al centro, Ishikawa e Alsmeier in banda, Fersino libero.
Partita - Nel primo set, la Igor ha subito risposto ai primi tentativi di allungo delle turche, trovando il break con un ace di Bonifacio (7-9), ma Bergmann ha riportato il punteggio in equilibrio (13-11). La sfida è rimasta serrata fino ai vantaggi, quando un errore di Vasilantonaki ha consegnato il set alle azzurre (25-27).
Nel secondo parziale, il turno al servizio di Bosio ha scavato il primo solco (0-3, ace), spingendo Novara fino al 7-14 con una fuga ispirata da Tolok. Il THY ha reagito con l’ex Durul, tornando sotto fino al 21-22, ma Ishikawa e Alsmeier hanno mantenuto la lucidità e Novara ha chiuso ai vantaggi con Tolok (24-26).
Con la qualificazione ormai acquisita, Bernardi ha dato spazio a Bartolucci, Mims, Squarcini, Mazzaro e Villani. Il THY ha tentato un ultimo assalto portandosi avanti 11-8, ma la Igor ha ricucito il gap e sorpassato con un ace di Mims. Il turno al servizio di Squarcini ha poi indirizzato definitivamente il set, chiuso da Ishikawa (18-25).
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