BERGAMO - Nonostante la sconfitta quella di ieri sarà una serata che entrerà nella storia del Volley Bergamo 1991.
Alla ChorusLife Arena, gremita da 5.017 spettatori, è andata in scena Gara 2 dei Quarti di Finale contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano, ma oltre alla sfida in campo, il vero spettacolo si è consumato sugli spalti, tra emozioni, ricordi e volti indimenticabili della pallavolo italiana. L'evento segna il ritorno della grande pallavolo nella città orobica dopo due anni di “esilio” a Treviglio, con un entusiasmo travolgente che ha confermato il legame indissolubile tra la squadra e la sua gente.
Per l’occasione, l’arena ha accolto campionesse del passato e volti celebri dello sport e dello spettacolo, tra cui Francesca Piccinini, Maurizia Cacciatori, Eleonora Lo Bianco, Enrica Merlo, Federica Stufi, Paola Paggi e Paola Croce. Presenti anche gli ex allenatori Marco Bonitta e Atanas Malinov. Un parterre d’eccezione che ha testimoniato quanto Bergamo resti un punto di riferimento nella storia della pallavolo italiana.
Sull'Eco di Bergamo le voci delle principali protagoniste "Da quando ho saputo del ritorno della squadra in città, non vedevo l’ora di essere qui", ha raccontato Eleonora Lo Bianco. "Non è più il vecchio palazzetto, ma il clima è incredibile. Bergamo merita di giocare qui in pianta stabile, per la sua storia e per il legame che ha con questa città. Vedo già dei segnali positivi, bisogna costruire con pazienza per tornare ai vertici".
Parole di grande affetto anche da Francesca Piccinini (nella foto con Bonitta): "L’ultima volta che ho visto Bergamo giocare era nel vecchio palazzetto, ed essere qui oggi è una grande emozione. La squadra è cresciuta molto quest’anno, ha lottato con carattere e ha meritato i playoff. Questo deve essere solo il primo passo verso un futuro ambizioso".
L’emozione si leggeva anche sul volto di Enrica Merlo: "Essere qui è come tornare a casa. Bergamo ha raggiunto un grande traguardo con i playoff, e il match con Conegliano è stato uno spettacolo dentro lo spettacolo. Il pubblico, questa arena… tutto è perfetto per far rinascere la pallavolo a Bergamo".
Sul lato tecnico, Marco Bonitta ha elogiato la squadra: "Questa Bergamo mi piace, è organizzata bene e ha margini di crescita. Contro Conegliano ha pagato l’inesperienza in certi momenti, ma con il tempo potrà fare ancora meglio".
La giornata è stata speciale anche per la sfida logistica che ha reso possibile l’evento. Allestire il campo da gioco nella nuovissima arena è stato un lavoro complesso, iniziato a mezzanotte al termine dello spettacolo precedente si è completato in sole nove ore. Un’impresa che ha coinvolto staff e volontari con un’energia straordinaria, testimoniando l’enorme passione che circonda questa squadra.
Anche la risposta del pubblico è stata eccezionale: il sold out registrato nelle prevendite ha dimostrato la voglia di riportare la grande pallavolo in città, e l’atmosfera sugli spalti ha reso l’evento indimenticabile.
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