A2 Maschile | 20 marzo 2025, 19:52

Aversa: Via ai play off per la promozione. Garnica: "A Cuneo per il blitz esterno"

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Fernando Garnica

Fernando Garnica

AVERSA - La Virtus Aversa si prepara ad affrontare Gara 1 dei quarti di finale dei Playoff di Serie A2 maschile, in programma domenica 23 marzo alle ore 18 sul campo della MA Acqua San Bernardo Cuneo. Un appuntamento fondamentale per la stagione della formazione campana, che arriva dopo la sconfitta subita proprio contro i piemontesi nell’ultimo turno di regular season.

Il palleggiatore Fernando "Fefè" Garnica guarda alla sfida con consapevolezza e determinazione: "Non credo sia giusto dimenticare quello che è successo nell'ultima partita contro Cuneo: bisogna imparare dagli errori e lavorare per migliorare. Dobbiamo evitare quei cali che ci sono costati alcuni set e giocarcela al meglio dall’inizio alla fine, come abbiamo dimostrato nel quarto set contro di loro. A volte bastano uno o due palloni gestiti meglio per cambiare l’inerzia della gara".

Garnica sottolinea quanto il campionato sia stato equilibrato e quanto il fattore campo non sia sempre stato determinante: "Quest’anno si è visto che non sempre chi gioca in casa ha la vittoria assicurata. Anche squadre come Prata di Pordenone, che ha dominato il campionato, hanno perso in casa. Giocare la prima gara in trasferta può essere un’arma a doppio taglio: da un lato hai il vantaggio della 'bella' in casa, dall’altro la squadra di casa sente più pressione e il rischio di sbagliare".

Fondamentale, secondo il regista argentino, sarà la testa: "Chi scende in campo siamo solo noi sei contro i loro sei. È chiaro che il pubblico conta, e a casa nostra ci ha sempre dato una spinta enorme, ma anche loro avranno il loro sostegno. Cuneo è un posto dove si gioca bene, e noi dobbiamo puntare a ottenere un risultato positivo".

La chiave, conclude Garnica, sarà la gestione della partita: "Il divertimento fa parte del gioco, ma in queste partite serve massima attenzione e concentrazione. La partita può cambiare in un attimo e bisogna saper cogliere l’occasione giusta. Non importa se si vince 3-0 o 3-2, l’importante è portare a casa il risultato e restare concentrati su ogni punto. Basta un attimo di distrazione per perdere il controllo della gara".

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