Superlega: La Lube ripristina la legge dell'Eurosuole. 3-1 a Milano

Quarti Gara3
Cucine Lube Civitanova - Allianz Milano 3-1 (25-23, 25-22, 21-25, 25-19)
Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 7, Lagumdzija 2, Nikolov 22, Podrascanin 4, Boninfante 3, Bottolo 16, Bisotto (L), Gargiulo 2, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 8. N.E. Loeppky, Tenorio. All. Medei.
Allianz Milano: Otsuka 8, Schnitzer 7, Reggers 25, Louati 14, Caneschi 9, Porro 1, Staforini (L), Kaziyski 1, Larizza 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 0. N.E. Zonta, Piano. All. Piazza.
ARBITRI: Cerra, Lot, Merli.
NOTE - durata set: 34', 32', 33', 29'; tot: 128'.

CIVITANOVA - La Cucine Libe Civitanova in 4 set torna ad imporre la legge dell'Eurosuole Forum, va a vincere 3-1 su una mai doma Allianz Milano. La Lube è brava a fare la differenze nei finali dei primi due set (dopo il 22-22) poi a reagire nel quarto dopo un terzo in appannaggio di Reggers (25 punti in totale) e c. 

Per la Lube 22 di Nikolov e 16 di Bottolo.

Mercoledì sera all'Allianz Cloud c'è gara 4. Per i marchigiani è il "match ball", la squadra di Piazza invece si aggrappa ai precedenti per puntare a gara5. 

La partita - Il primo set tra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano si è chiuso sul 25-23 per la formazione marchigiana, al termine di un parziale combattuto e deciso negli ultimi scambi.  Dopo un primo equilibrio, la Lube ha preso un leggero vantaggio, spinta da un buon rendimento al servizio (3 ace) e un'efficace gestione a muro (2 punti). Milano ha risposto con una fase break costruita sul muro (4 punti nel fondamentale) e sull’efficienza in attacco, dove ha chiuso con 12 punti. La fase calda del set si è accesa dopo il ventesimo punto, con le due squadre appaiate fino al 22-22. In questo frangente, Civitanova ha mostrato maggiore lucidità, sfruttando gli errori di Milano e chiudendo il parziale con un attacco risolutivo di Nikolov. La Lube ha saputo capitalizzare meglio le occasioni e limitare le proprie imprecisioni (7 errori diretti contro i 10 di Milano).

Nel secondo set tra Civitanova e Milano, dopo una partenza equilibrata, i marchigiani hanno trovato un primo allungo sul 14-10, sostenuti da un’ottima fase di muro-difesa e dalla regia di Boninfante. Milano ha risposto con un efficace Reggers (9 punti nel set, 7 in attacco e 2 ace), rientrando fino al 22-22. La Lube ha però gestito con freddezza il finale, spinta dai 6 muri vincenti nel set e dalla continuità di Nikolov (9 punti, 3 muri). Il punto del 24-22 è arrivato grazie al muro di Bottolo, mentre la chiusura del parziale sul 25-22 è stata firmata da un attacco di Nikolov.

Nel terzo set, Allianz Milano ha subito imposto il proprio ritmo grazie a tre ace consecutivi di Reggers, che hanno scavato il primo solco (4-1). La squadra di Roberto Piazza ha proseguito con un’ottima gestione del cambio palla, trovando 14 punti in attacco con buona distribuzione di Porro e un Reggers protagonista (8 punti personali nel set, con 5 attacchi vincenti, un muro e 3 ace). Civitanova ha tentato di restare in scia con Nikolov e Bottolo (rispettivamente 5 e 4 punti), ma ha faticato in ricezione e al servizio, dove ha commesso 3 errori. Milano ha mantenuto ordine nella fase break e capitalizzato i 7 errori punto della Lube. Sul 19-17 Civitanova ha provato a riavvicinarsi, ma Milano ha controllato la fase finale e chiuso il parziale 25-21, riaprendo la sfida.

Nel quarto set, Civitanova ha schierato Dirlic come opposto, una scelta che ha subito dato i suoi frutti. La Lube è partita con determinazione, trovando continuità in attacco con Dirlic (7 punti nel set) e Bottolo. Milano ha provato a rispondere con Louati (5 punti) e Reggers, ma ha faticato a mantenere il ritmo imposto dai padroni di casa. L’equilibrio iniziale (5-5) è stato spezzato da un break Lube che, grazie a un buon turno al servizio di Bottolo e alle giocate di Nikolov (4 punti), ha preso  il largo sul 10-7 quando un battibecco tra Louatia e la panchina marchigiana fa scattare un cartellino rosso. La fase centrale ha visto Civitanova mantenere un margine costante, gestendo il cambio palla con ordine e approfittando dei 9 errori punto di Milano nel set. La squadra di Medei non ha concesso chance, chiudendo 15 punti diretti in attacco e piazzando 2 ace. Milano ha tentato di riavvicinarsi sul 19-17, ma la Lube ha piazzato l’allungo decisivo con Dirlic e Nikolov, chiudendo 25-19 e conquistando set e partita.