Superlega | 26 marzo 2025, 22:42

Superlega: Civitanova vola in semifinale. 3-1 a Milano

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Cinque ace di Paolo Porro, Mattia Boninfante MVP. La Lube è qualificata alle Coppe Europee 2025/26

Superlega: Civitanova vola in semifinale. 3-1 a Milano

QUARTI GARA 4
ALLIANZ MILANO - CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3
(17-25, 25-17, 20-25, 22-25)
Allianz Milano: Porro 5, Otsuka 16, Schnitzer 10, Reggers 15, Louati 8, Caneschi 3, Staforini (L), Kaziyski 5, Larizza 0, Zonta 0, Catania (L), Barotto 0, Piano 0, Gardini 0. N.E. All. Piazza.
Cucine Lube Civitanova: Boninfante 4, Bottolo 15, Chinenyeze 9, Lagumdzija 18, Nikolov 14, Podrascanin 3, Bisotto (L), Gargiulo 3, Loeppky 0, Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 0. N.E. Tenorio. All. Medei.
ARBITRI: Curto, Cappello.
NOTE - durata set: 29', 24', 27', 32'; tot: 112'.

MILANO - La Cucine Lube Civitanova non spreca il primo match point e chiude i conti in Gara 4 dei quarti di finale superando l’Allianz Milano in quattro set (17-25, 25-17, 20-25, 22-25), centrando la ventesima semifinale Scudetto della sua storia. La squadra di Giampaolo Medei affronterà ora la Sir Susa Vim Perugia in una serie al meglio delle cinque partite.

Davanti a quasi tremila spettatori all’Allianz Cloud, Milano ha provato a resistere con un secondo set sontuoso e un servizio pungente (ben 11 ace, di cui 5 firmati da Porro), ma la solidità a muro (13-3 per Civitanova) e la distribuzione lucida del regista Mattia Boninfante – premiato MVP – hanno fatto la differenza. Per i biancorossi top scorer Lagumdzija con 18 punti, seguito da Bottolo (15) e Nikolov (14).

Dall’altra parte della rete, Milano ha chiuso con tre giocatori in doppia cifra: Otsuka (16), Reggers (15) e Schnitzer (10). Il palleggiatore Paolo Porro ha firmato una prestazione da applausi in regia e in battuta, in una sfida appassionante proprio con il collega Boninfante.

Grazie a questo successo, Civitanova conquista anche l'accesso alle Coppe Europee 2025/26. Sarà il piazzamento finale nella corsa tricolore a decidere se Balaso e compagni parteciperanno alla prossima Champions League o alla Cev Cup.

La semifinale contro Perugia prenderà il via nel weekend del 5-6 aprile al PalaBarton.

SESTETTI - Roberto Piazza si affida a Porro in regia con Reggers opposto, Otsuka e Louati laterali, Caneschi e Schnitzer al centro e Catania libero. Per Giampaolo Medei in campo ci sono Boninfante e Lagumdzija sulla diagonale maggiore, Bottolo e Nikolov schiacciatori, Chinenyeze e Podrascanin al centro e capitan Balaso libero. 

PARTITA - Nel primo set tra Allianz Milano e Cucine Lube Civitanova, la formazione marchigiana ha preso subito il controllo del parziale imponendosi per 25-17. Civitanova ha costruito il proprio vantaggio grazie all’efficienza in attacco e a un muro ben organizzato (4 punti diretti a muro contro 0 di Milano).  

Lagumdzija è stato il protagonista con 6 punti (di cui 2 ace), ben supportato da Bottolo e Nikolov. Milano ha faticato in ricezione e ha commesso 7 errori diretti in attacco, non riuscendo mai ad avvicinarsi nel punteggio.   Il parziale si è chiuso con un muro di Podrascanin su Louati, che ha sancito il 25-17 per la squadra allenata da Giampaolo Medei.

Nel secondo set tra Allianz Milano e Cucine Lube Civitanova, la formazione lombarda si è imposta con il punteggio di 25-17, riportando il match in parità sull’1-1. Decisivi i turni al servizio di PorroReggers e Kaziyski, che hanno spinto Milano a quota 5 ace complessivi nel set, contro nessuno degli avversari.

Porro ha trovato continuità in seconda linea, capitalizzando anche sugli errori diretti di Civitanova. Reggers ha contribuito non solo in attacco ma anche con una serie al servizio che ha consolidato il vantaggio nella fase finale. Kaziyski, oltre agli ace, ha inciso anche con 5 punti personali.

Nel complesso, Milano ha beneficiato anche di 8 errori diretti della Lube e ha fatto registrare un buon equilibrio in tutti i fondamentali (10 punti in attacco, 2 muri e 5 ace).

Nel terzo set, conclusosi 25-20 in favore della Cucine Lube Civitanova, Allianz Milano ha schierato Kaziyski titolare al posto di Louati, ma la scelta non ha dato i risultati sperati. Lo schiacciatore bulgaro, nonostante la sua esperienza, non ha realizzato punti nel set e ha faticato a trovare continuità in attacco. La sua prestazione poco incisiva ha portato successivamente al rientro di Louati nella rotazione.



Milano ha comunque mantenuto competitività grazie ai turni in battuta di Porro e Reggers, particolarmente efficaci anche in questo parziale. Complessivamente, Milano ha chiuso con 3 ace nel set, ma ha pagato la minor incisività offensiva rispetto a Civitanova (11 punti contro 16) e una fase muro-difesa meno solida (1 muro vincente contro i 4 della Lube).

Civitanova ha invece gestito il set con maggiore lucidità, sfruttando un attacco più continuo e la buona prova di Bottolo (5), Lagumdzija (4) e Chinenyeze (4), tutti protagonisti nei momenti chiave.

Nel quarto set tra Allianz Milano e Cucine Lube Civitanova, la squadra marchigiana ha chiuso il match con il punteggio di 25-22, ottenendo così la vittoria per 3-1 e il pass per la semifinale scudetto.

Il parziale è stato giocato punto a punto nella sua fase centrale, con Milano che ha trovato continuità in attacco grazie agli 8 punti nel set di Otsuka, ben servito da Porro. Tuttavia, la Lube è riuscita a mantenere maggiore precisione nei momenti decisivi, sfruttando un miglior rendimento a muro e la capacità di capitalizzare sugli errori avversari (9 punti diretti da errori milanesi).



Nikolov
(5 punti) e Lagumdzija (4 punti) si sono confermati riferimenti offensivi importanti per la formazione di Blengini, mentre il contributo equilibrato di Bottolo e la gestione esperta di Boninfante hanno completato la prestazione di squadra.

Per Milano, non sono bastati i 4 punti di Louati nel set, rientrato nel sestetto titolare, né una buona efficienza offensiva complessiva. La squadra di Piazza ha pagato un avvio complicato nella serie, nonostante il recupero nel secondo parziale.

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