Superlega | 26 marzo 2025, 22:24

Superlega: Trento lotta a Cisterna e vola in semifinale. 3-1, Faure Top scorer

Superlega: Trento lotta a Cisterna e vola in semifinale. 3-1, Faure Top scorer

QUARTI - GARA4 
CISTERNA VOLLEY - ITAS TRENTINO 1-3
(25-17, 20-25, 14-25, 25-27)
Cisterna Volley: Baranowicz 2, Bayram 11, Nedeljkovic 8, Faure 20, Ramon 12, Mazzone 7, Finauri (L), Pace (L), Tarumi 5. N.E. Fanizza, Tosti, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca.
Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 16, Resende Gualberto 7, Rychlicki 16, Lavia 13, Kozamernik 7, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 0, Magalini 2, Laurenzano (L), Bartha 0. N.E. Pellacani, Boschini, Acquarone. All. Soli.
ARBITRI: Zanussi, Caretti.
NOTE - durata set: 26', 30', 23', 34'; tot: 113'.

CISTERNA – L’Itas Trentino centra l’obiettivo qualificazione alla semifinale Scudetto superando il Cisterna Volley in quattro set (22-25, 25-20, 25-18, 27-25) al termine di una battaglia durata quasi due ore davanti a oltre 2600 spettatori. Per la squadra di Fabio Soli si tratta della 17ª semifinale della storia su 22 partecipazioni ai Play Off. Sarà ora sfida contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, al via il 6 aprile.

Dopo un primo set dominato dalla squadra di Guillermo Falasca, trascinata da un ispirato Theo Faure (top scorer del match con 20 punti), i gialloblù hanno progressivamente alzato il livello del proprio gioco, trovando nel trio Michieletto-Rychlicki-Lavia l’arma vincente. Proprio Alessandro Michieletto, con 16 punti (48% in attacco, 2 muri e un ace), è stato premiato MVP dell’incontro. Accanto a lui, Kamil Rychlicki (16 punti con il 55% e 3 ace nel terzo set) e Daniele Lavia (13 punti, 48% e 2 muri) hanno guidato la riscossa serviti con continuità da un lucido Sbertoli.

Il quarto set, decisivo e ad alta tensione, ha visto anche una palla set in favore di Cisterna, ma Trento ha mantenuto sangue freddo e ha chiuso ai vantaggi, evitando il tie-break. Per Cisterna, finisce l’avventura nella corsa Scudetto, ma il cammino prosegue nei Play Off 5° Posto con in palio un biglietto per la prossima Challenge Cup.

SESTETTI -  Cisterna Volley parte con Baranowicz al palleggio, Faure opposto, Ramon e Bayram laterali, Mazzone e Nedeljkovic al centro e Pace libero. Trento replica con Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Kozamernik e Flavio centrali, Laurenzano libero. 

PARTITA - Nel primo set tra Cisterna Volley e Itas Trentino, la formazione laziale si è imposta con un netto 25-17. Cisterna ha mostrato maggiore efficienza offensiva (13 punti in attacco contro i 12 di Trento), riuscendo a sfruttare anche gli errori degli avversari (8 quelli diretti degli ospiti).  
Ramon, Faure e Bayram sono stati i protagonisti per la squadra di casa, con 5 punti a testa. Decisivo anche il contributo al servizio (4 ace) e un buon lavoro di squadra nella fase muro-difesa. Trentino ha faticato soprattutto in ricezione e nella gestione del cambio palla, chiudendo con soli 3 punti da errori diretti di Cisterna.

Nel secondo set tra Cisterna Volley e Itas Trentino, la formazione ospite ha ristabilito l'equilibrio vincendo 25-20. Trento ha fatto la differenza sfruttando gli errori avversari (11 punti ottenuti da errori diretti di Cisterna) e migliorando l'efficacia a muro (3 punti diretti contro 1). 
Nonostante i 16 punti in attacco messi a segno da Cisterna – superiori agli 11 di Trento – la squadra laziale ha pagato caro le 8 azioni fallose e i 6 errori al servizio. 
A livello individuale, Faure ha guidato Cisterna con 7 punti personali, seguito da Ramon con 6. Per Trento, Rychlicki ha contribuito con 6 punti (5 attacchi e 1 muro), Lavia ne ha aggiunti 4. Il match torna in parità sull’1-1.

Nel terzo set del match tra Cisterna Volley e Itas Trentino, chiuso sul 25-14 per la formazione ospite, Trento ha mostrato un netto predominio tecnico e mentale, imponendosi con efficacia in tutti i fondamentali.
A fare la differenza è stato in particolare il turno di servizio di Rychlicki, autore di 3 ace consecutivi, che ha scavato il solco decisivo portando Trento dal 5-5 all'11-5, indirizzando irrimediabilmente il parziale. In attacco, Trentino ha chiuso con 13 punti diretti (contro i 7 di Cisterna), mantenendo un profilo solido anche a muro (2 punti) e riducendo al minimo gli errori (solo 1 fallo).

Per Cisterna, nonostante i 3 punti a testa di Bayram e Nedeljković, il set è stato segnato da 5 errori in attacco e 4 in battuta, con un'efficacia offensiva troppo bassa per impensierire l'organizzazione trentina. Il parziale ha evidenziato la difficoltà della squadra di Falasca nel mantenere il ritmo e la precisione mostrati in avvio di gara.

Nel quarto set della sfida tra Cisterna e Trento, concluso sul punteggio di 27-25 per Itas Trentino, la formazione di Soli ha centrato la vittoria che vale l’accesso alla semifinale scudetto.
Il parziale è stato il più equilibrato dell’intero match, con Cisterna che ha cercato fino all’ultimo di prolungare la partita al tie-break. Trento ha preso inizialmente il comando (6-1), sfruttando il lungo turno in battuta di Kozamernik e una maggiore incisività a muro, ma ha poi subito la rimonta dei padroni di casa, trascinati da un ottimo Faure (7 punti nel set) e da un contributo solido di Tarumi e Mazzone, quest’ultimo protagonista a muro.

Nonostante gli sforzi di Cisterna, Trento ha saputo gestire la fase finale con lucidità, chiudendo ai vantaggi grazie a un attacco di Michieletto (7 punti nel set) e approfittando di un errore in attacco dei pontini sull’ultima azione. 

In evidenza per Trento anche Flavio (3 punti) e un’organizzazione di squadra che ha retto bene i momenti di pressione. 

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