Stati Uniti: Trump shock. “Annessione del Canada agli USA?” Il vero obiettivo è Stephen Maar in nazionale

WASHINGTON – Di qualche settimana fa l’annuncio a sorpresa, poi la spiegazione (più o meno) plausibile: Donald Trump da tempo ha dichiarato la volontà di annettere il Canada agli Stati Uniti d’America.

Motivo? “Rinforzare la nazionale maschile di volley in vista delle Olimpiadi di Los Angeles 2028”.

Sì, avete letto bene. Secondo quanto trapelato da fonti governative, il neo presidente fresco di ritorno alla Casa Bianca, avrebbe nel mirino Stephen Maar, schiacciatore canadese tra i più forti al mondo, da tempo sogno proibito della nazionale a stelle e strisce.

A confermare l’indiscrezione è stato il sottosegretario all’integrazione sportiva intercontinentale, James Mackerel, che nel corso di una conferenza stampa ha dichiarato: “Abbiamo studiato ogni possibile strategia per tornare a dominare la pallavolo mondiale, già forti un un ottimo telaio, come dimostrato a Parigi, e Maar - appena trentenne - è un tassello che ci permetterebbe di alzare l’asticella in vista di LA 2028. Non possiamo confermare né smentire che la volontà di annessione del Canada sia legata a questo… ma diciamo che non è una coincidenza.”

Mentre dal Canada piovono smentite, risate e un vago senso di preoccupazione, dagli Stati Uniti trapela entusiasmo, in attesa che la FIVB si esprima sulla possibilità di schierare in campo una “Stars & Stripes Maple Edition”...

di Samuel Troutman 












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