Semifinale Gara3
NUMIA VERO VOLLEY MILANO - SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-1 (16-25 25-22 25-22 25-17)
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Sylla 12, Danesi 11, Egonu 25, Daalderop 1, Kurtagic 6, Orro 8, Fukudome (L), Cazaute 11, Konstantinidou, Smrek. Non entrate: Pietrini, Heyrman, Guidi, Gelin (L). Allenatore Lavarini.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Nwakalor 14, Antropova 20, Mingardi 11, Da Silva 9, Ognjenovic 2, Herbots 4, Castillo (L), Bajema 2, Ribechi, Graziani, Ruddins. Non entrate: Parrocchiale (L), Ung Enriquez, Mancini. Allenatore Gaspari.
Arbitri: Lot, Saltalippi.
Note - Spettatori: 5240, Durata set: 25', 28', 32', 24'; Totale: 109'.
MVP: Cazaute.
MILANO - La Numia Vero Volley Milano è la prima finalista scudetto 2024/25, la terza finale scudetto della storia del club che torna all'atto conclusivo dopo una sola stagione di assenza. Un successo maturato con la vittoria delle prime tre gare della serie di semifinale.
Ancora sfida a due tra Egonu (25 punti) e Antropova (20).
Per la Savino del Bene Scandicci resta la qualificazione alla Champions League 2025/26 e ora la necessità di ripartire con concentrazione e preparazione per la Final Four di Champions di Istanbul del 3 e 4 Maggio prossimi.
La partita - Il match si apre con un netto 25-16 per Scandicci, che mette subito pressione a muro (5 vincenti) e in battuta, approfittando anche delle difficoltà in ricezione delle lombarde. In evidenza Antropova (8 punti) e Carol, protagonista nel lavoro a rete. Milano fatica a trovare ritmo, e nonostante i 4 punti di Egonu e Sylla, non riesce a contenere l’intensità toscana.
Nel secondo set però Milano cambia passo. Più precisa in cambio palla, più efficace a muro (8 punti diretti nel set) e con una Paola Egonu devastante da 11 punti, la formazione di casa si impone 25-22, resistendo al ritorno di Scandicci nel finale. Le ospiti commettono qualche errore di troppo e, pur con Antropova sempre in evidenza (7), non riescono a ristabilire l’equilibrio.
Il terzo parziale si gioca punto a punto fino al 15, poi Milano prende il largo e gestisce fino al 25-22. Ancora protagonista Egonu con 6 punti, ma determinante anche il lavoro di Cazaute (5) e Danesi (4). Scandicci sbaglia nei momenti chiave e lascia strada alle padrone di casa, che sfruttano bene i 5 errori avversari.
Nel quarto e ultimo set non c’è storia. Dopo un avvio equilibrato, Milano prende in mano la gara e vola fino al 25-17 finale, con Orro strepitosa (6 punti, 3 muri), Egonu precisa (4) e una Kurtagić incisiva al servizio. Scandicci, con soli 8 punti in attacco e 6 errori in battuta, cede di schianto.
Milano chiude con un’ottima prestazione corale e tanta lucidità nei momenti decisivi. Ora per le ragazze di Lavarini si aprono le porte della finale dove aspettano Conegliano o Novara, per una sfida che promette spettacolo.
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