PERUGIA – Dopo la vittoria in Gara 1 della semifinale contro la Lube Civitanova, il tecnico Angelo Lorenzetti predica calma e invita il gruppo a lavorare su alcuni dettagli in vista del prossimo appuntamento. Una prestazione convincente, ma con margini di miglioramento.
Coach Lorenzetti, partenza positiva in questa semifinale, anche se il mantra è sempre lo stesso: è solo 1-0.
"Sì, di presenza più che tecnica. Non che non ci sia stata la tecnica, ma a un certo punto, quando i tifosi cantavano 'che confusione', non so se si riferissero a quello che succedeva in campo… Abbiamo avuto situazioni di transizione confusionarie. Non siamo ordinati come loro, però dobbiamo farle meglio, perché con una squadra come la Lube, le fasi break sono poche e bisogna sfruttarle con più serenità."
Nel finale coach Medei ha cambiato qualcosa e la Lube è apparsa ancora più aggressiva.
"A me sembrava aggressiva già dall’inizio. Medei ha fatto un grande lavoro quest’anno, ha alternato molto, ha fatto crescere tutti i giocatori e questo lo porta nei playoff. Forse anche io potevo fare qualcosa in più e non l’ho fatto, ma i ragazzi ci sono, si stanno allenando bene, anche quelli che giocano meno. So che, se c’è bisogno, sono pronti a entrare con continuità."
Su cosa si concentrerà questa settimana il lavoro della squadra?
"Dobbiamo rivedere bene alcune situazioni, soprattutto quelle di transizione che possiamo gestire meglio. E soprattutto non dobbiamo basarci solo su questa partita. Sappiamo che Civitanova sta esprimendo un lavoro di alto livello."
Che tipo di partita si aspetta in casa loro?
"Io spero che sia una partita competitiva, con parecchi set punto a punto. È impensabile nei playoff vincere tutte le partite nettamente. E anche vincerle tutte per 3-0 o 3-1 è difficile. Noi lo sappiamo. Ce lo ripetiamo: sono i playoff."
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