News FIPAV | 08 aprile 2025, 10:57

Fipav: Undernet – Episodio 1. Manuel Zlatanov, storia di un figlio d’arte azzurro

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“Ho cominciato per caso, adesso è il mio sogno. Ma la scuola viene prima.”

Fipav: Undernet – Episodio 1.  Manuel Zlatanov, storia di un figlio d’arte azzurro

MODENA - Nuova iniziativa podcast della Federazione Italiana Pallavolo. Dalla scorsa settimana è online la prima puntata di Undernet, il nuovo appuntamento  condotto da Fabrizio Monari e dedicato ai figli d’arte della pallavolo italiana. In apertura, il testimone di una grande dinastia: Manuel Zlatanov, 16 anni, talento emergente e figlio dell’ex capitano azzurro Hristo Zlatanov.

Nell’episodio Manuel racconta come, da ragazzino appassionato di basket durante il lockdown, sia approdato quasi per gioco alla pallavolo. Il primo approccio con il volley nasce in casa, palleggiando con la sorella e il papà. Poi l’illuminazione: “Una volta provato, non mi sono più staccato.”

Oggi Manuel gioca a Ravenna, studia e si allena con regolarità. È reduce da un biennio da sogno con l'oro all’Europeo Under 17 (2023) e l'oro al Mondiale Under 19 (2024), MVP e premi individuali in entrambi i tornei.

Ma nonostante il cognome importante e i successi, resta con i piedi per terra: “Non sono nessuno, ho ancora tutto da dimostrare. Ogni giorno vado in palestra con voglia di migliorare.”

Nella puntata si parla anche della nazionale giovanile, del valore della formazione scolastica, del supporto della famiglia, della pressione del cognome Zlatanov e dei prossimi obiettivi: “Voglio restare nel gruppo azzurro, migliorare e crescere come atleta e persona.”

C’è spazio per emozioni e aneddoti, come il momento della prima convocazione azzurra – “Papà mi ha fatto trovare la lettera sul divano” – o la sua filosofia di vita: “Non è una rinuncia allenarsi tutta l’estate. È quello che amo fare.”

Ascolta ora la puntata completa su Spotify, Apple Podcasts o sul sito della FIPAV.

🔗 🎧 Undernet – Episodio 1: Manuel Zlatanov
Una produzione FIPAVLe storie dei figli d’arte che scrivono il futuro della pallavolo italiana.