ISTANBUL – Colpo di scena al Fenerbahce: a poche ore dalla sconfitta nel primo atto delle semifinali scudetto contro il Galatasaray, il club gialloblù ha annunciato l’interruzione del rapporto con Marco Fenoglio, sollevando contestualmente anche il vice Stefano Micoli e il preparatore atletico Maurizio Negro.
Un epilogo atteso da settimane, ma che sorprende per la tempistica: l’ufficialità è arrivata nel pieno dei Playoff e appena 24 ore dopo la conquista della Coppa di Turchia, sollevata sabato dalla squadra. Un contrasto netto tra successo e rivoluzione, proprio alla vigilia del secondo match della serie con il Galatasaray, già determinante per il futuro della stagione.
"Ringraziamo Marco Fenoglio e il suo staff per il lavoro svolto e auguriamo loro il meglio per il futuro", si legge nella breve nota ufficiale pubblicata dal club sui propri canali social.
La stagione del Fenerbahce era cominciata con grandi ambizioni, ma è stata segnata dalla cocente eliminazione nei quarti di finale di Champions League nel derby contro il Vakifbank, uscito vincitore al golden set. Un’eliminazione che ha pesato molto, considerando che il titolo continentale rappresentava l’obiettivo numero uno della stagione.
Nel frattempo, la stampa turca ha già avviato il toto-allenatore: tra i nomi circolati spiccano i brasiliani José Roberto Guimarães e Bernardinho, ma anche l’italiano Marcello Abbondanza, già alla guida del club tra il 2013 e il 2017.
E proprio il romagnolo Marcello Abbondanza oggi è atterrato a Istanbul, dove vive da anni, rientrato a casa dopo il successo koreano...
