Civitanova: Medei, "A Perugia per allungare la serie, ci è mancato davvero poco"

CIVITANOVA – Dopo la sconfitta al tie-break in Gara 2 contro Perugia, il tecnico della Cucine Lube Gianlorenzo Medei analizza con lucidità la prestazione dei suoi, guardando già con convinzione al prossimo appuntamento in trasferta.

Coach, una partita decisa da dettagli. Che impressione ha avuto?
"Sì, finiamo questa gara con un po’ di amaro in bocca. Ce la siamo giocata alla pari con Perugia, abbiamo fatto una buona partita, ma ci è mancato poco. Nel primo e nel terzo set avremmo potuto fare qualcosa di più, non siamo stati abbastanza determinati o precisi in alcune situazioni. E poi il tie-break è iniziato con una serie di battute di altissimo livello di Plotnytskyi. Anche lì forse potevamo fare meglio, ma partire così ha inevitabilmente condizionato il finale".

Cosa vi lasciate alle spalle e cosa portate con voi per Gara 3?
"Portiamo via la convinzione che possiamo giocarcela. Stasera ci è mancato poco, e quel poco dobbiamo metterlo in più mercoledì a Perugia, perché vogliamo allungare la serie e giocarci fino in fondo le nostre possibilità".

Il fattore campo sembra contare fino a un certo punto…
"Sì, loro hanno dimostrato che il fattore campo in una semifinale conta ma non è decisivo. Noi dobbiamo essere bravi a fare le cose semplici nei momenti caldi, quando Perugia spinge al servizio e difende forte. Non servono gesti straordinari, ma continuità. Stasera l’abbiamo fatto per lunghi tratti, ma dobbiamo farlo per tutta la gara".

Francesco Bisotto ha giocato una partita sopra le righe...
"Nessun plauso straordinario, perché Francesco è un buon libero e ha fatto quello che è in grado di fare. Mi aspetto che lo rifaccia anche in Gara 3. Ha qualità, quest’anno ha avuto poco spazio solo perché davanti ha forse il libero più forte del mondo. Ma non mi ha sorpreso: ha fatto il suo dovere, e sono certo che lo rifarà".