LOUISVILLE (Kentucky) – La prima stagione della nuova lega professionistica americana LOVB (League One Volleyball) si chiude con il trionfo di LOVB Austin, che nella finalissima del 13 aprile ha travolto LOVB Omaha con un secco 3-0 (25-19, 25-22, 25-21) al KFC Yum! Center di Louisville, Kentucky.
Una finale inaspettata tra due vere outsider: Austin e Omaha avevano chiuso la regular season rispettivamente al quinto e sesto posto, entrambe con un modesto bilancio di 5 vittorie e 11 sconfitte. Ma nei playoff hanno ribaltato ogni pronostico. Austin ha compiuto due clamorosi “reverse sweep” rimontando da 0-2 contro Salt Lake nei quarti e Atlanta in semifinale. Omaha ha fatto lo stesso contro Madison e poi Houston, spingendosi fino all’ultimo atto della stagione.
Nel match per il titolo, però, non c’è stata storia. La squadra texana ha dominato in tutti i fondamentali, trascinata da una strepitosa Madi Skinner, autrice di 25 punti con il 36,4% di efficienza offensiva, 3 ace, 7 difese e 2 assist. Una prestazione totale, che le è valsa a tutti gli effetti il titolo di MVP morale della serata.
Con questa vittoria, Austin (inizialmente allenata da Marco Bonitta, prima del suo rientro anticipato in Italia) scrive la prima pagina della storia di LOVB, lega fondata nel 2020 e ufficialmente lanciata a gennaio 2025 con sei squadre partecipanti: Atlanta, Houston, Madison, Salt Lake City, Omaha e Austin.
Un successo storico di una squadra che nella sua rosa ha visto anche una giocatrice italiana, Alessia Gennari, una delle prime campionesse del nuovo torneo a stelle e strisce.