NOVARA - Mentre la stagione internazionale è ancora nel vivo con le finali Scudetto in corso e la Final Four di Champions League alle porte, in casa Igor Gorgonzola Novara è già tempo di programmazione. A fare il punto è il direttore generale Enrico Marchioni, che parte dal bilancio di una stagione destinata a entrare nella storia del club.
“Non possiamo che dirci soddisfatti – spiega Marchioni –. Abbiamo centrato un magnifico tris europeo con la vittoria della CEV Cup, e nella fase decisiva della stagione abbiamo espresso un livello di gioco altissimo, mettendo in difficoltà una squadra come Conegliano, considerata da molti una delle più forti di sempre. Lo scorso anno abbiamo avviato, insieme a Lorenzo Bernardi, un profondo rinnovamento, investendo su giovani di prospettiva. Abbiamo preso dei rischi, alcuni non hanno pagato, ma la crescita complessiva è stata evidente”.
Un passaggio carico di riconoscenza è dedicato alle tante atlete in uscita: Francesca Bosio, Eleonora Fersino, Vita Akimova, Valentina Bartolucci, Maja Aleksic, Alessia Mazzaro e Francesca Villani. “Tutte hanno dato un contributo prezioso, umano prima ancora che tecnico – sottolinea Marchioni –. Un pensiero speciale va a Vita Akimova, che ci aveva stupito alla sua prima stagione in Italia, ma è stata frenata da un grave problema alla spalla. Dopo una prima operazione, un nuovo intervento era purtroppo necessario e ora la aspetta un altro lungo stop. Le siamo vicini e le auguriamo una pronta guarigione”.
Lo sguardo è già proiettato in avanti. “Abbiamo un’ossatura solida, con giocatrici di livello internazionale – conclude il dg –. Inseriremo profili che si adattino alle idee di gioco di coach Bernardi, con l’obiettivo di costruire un gruppo competitivo e ambizioso. A breve arriveranno le prime ufficializzazioni, e sono certo che i nostri tifosi accoglieranno con entusiasmo le novità in arrivo”.