A1 femminile | 19 aprile 2025, 17:47

A1 Tigotà: Conegliano vede lo Scudetto... 3-0 a Milano e ora gara3 al PalaVerde

Luca Muzzioli

A1 Tigotà: Conegliano vede lo Scudetto... 3-0 a Milano e ora gara3 al PalaVerde

Finale Scudetto Gara 2
NUMIA VERO VOLLEY MILANO - PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3 (22-25 20-25 18-25)
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Sylla 8, Danesi 6, Egonu 19, Daalderop 7, Kurtagic 7, Orro 4, Fukudome (L), Cazaute 1, Pietrini 1, Konstantinidou, Smrek. Non entrate: Heyrman, Guidi, Gelin (L). Allenatore Lavarini.
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz, Braga Guimaraes 19, Fahr 7, Haak 17, Zhu 11, Chirichella 5, De Gennaro (L), Lukasik, Seki, Bardaro, Eckl. Non entrate: Lanier (L), Adigwe, Lubian. Allenatore Santarelli.
Arbitri: Piana, Cerra.
Note - Spettatori: 12161, Durata set: 28', 25', 28'; Totale: 81'.
MVP: Braga Guimaraes.

MILANO - Non bastano gli oltre 12.000 spettatori del Forum di Assago per aiutare la Numia Vero Volley Milano a murare lo strapotere tecnico e mentale di una Prosecco Doc Imoco Conegliano che ancora una volta ha saputo gestire la partita con la giusta determinazione e capacità di risolvere  anche nei momento di massimo "carico" di Milano quando sua nel primo (12-8) che secondo set (7-2, 11-6) Orro e compagne parevano poter giocarsela a viso aperto. Invece la Prosecco Doc, sbaglia meno (solo 2 errori punto sia nel primo set  che nel secondo set, 4 e 9 quelli di Milano) e incassa così i primi due set, annichilendo l'avversario, che nel terzo set affronta la contesa dimessa. Anche qui Lavarini non si arrende, ma il gap tra le due squadre è evidente, anche nell'organico. 

Martedì al palaVerde l'Imoco può accarezzare l'ennesimo tricolore, l'8° della sua giovane storia, il settimo consecutivo. Grande prova di forza mentale.

Rotazioni: Sylla, Danesi, Egonu, Daalderop, Kurtagić, Orro, Fukuome (L). Conegliano: Wołosz, Gabi, Fahr, Haak, Zhu, Chirichella, De Gennaro L)

La partita - Conegliano si aggiudica il primo set per 25-22 in 28 minuti, al termine di un parziale equilibrato ma deciso nel finale da Zhu Ting, top scorer con 7 punti. Dopo un avvio favorevole a Imoco (3-1), Milano reagisce con Egonu (attacco e ace per il 3-3) e trova il primo allungo sull’8-6 grazie a due muri di Sylla e Danesi. Egonu porta il +3 sul 9-6, ma Conegliano ricuce con Fahr e approfitta di un errore di Egonu per il 13-13. Il break decisivo arriva sul 15-17 con un muro di Chirichella su Danesi. Milano resiste fino al 20-21, ma i punti di Zhu (attacco e muro) e un errore di Sylla in chiusura chiudono il parziale.
A livello statistico, Conegliano ha prevalso in attacco (20-15), mentre Milano ha fatto meglio a muro (4-1). Egonu ha chiuso con 8 punti, Sylla con 5. Per Conegliano, oltre a Zhu, buoni ingressi di Fahr (3) e Haak (5).

Nel secondo set, Milano parte forte con un parziale di 7-2 grazie a un’ottima fase iniziale: muro di Kurtagić su Haak, palletta vincente di Orro e difese solide. Conegliano chiama time out ma fatica a rientrare. Milano tocca il +5 sull’11-6 con Egonu e Sylla protagoniste, ma il turno in battuta di Gabi (due ace) riapre i giochi portando il punteggio sull’11-10.

Dopo un nuovo allungo milanese (15-12), Conegliano accorcia nuovamente grazie alle difese e alla concretezza di Gabi (15-14) e pareggia sul 15-15 per un errore di lettura di Sylla. La fase centrale del set è punto a punto, ma Conegliano piazza il break decisivo tra il 18-18 e il 18-22, con Haak e Gabi a segno e un errore di Egonu.

Non bastano i tentativi di reazione di Milano (Cazaute in campo al posto di Sylla), che subisce anche il muro finale di Fahr. Conegliano chiude 25-20.

Statistica alla mano, Milano ha commesso troppi errori (6) nonostante i 15 punti in attacco. Conegliano, più solida (solo 1 errore diretto), ha beneficiato anche di 9 punti su errori avversari. Egonu ha chiuso con 7 punti (5 in attacco, 2 a muro), Gabi con 7 (5 attacchi, 2 ace).

 

Nel terzo set Conegliano mantiene il controllo sin dall’inizio, guidata da una prestazione offensiva concreta e una gestione pulita del gioco. Il primo break arriva con due punti consecutivi di Gabi, ben supportata da Monica De Gennaro in difesa. Milano accusa subito due errori diretti (attacco out e murata subita), scivolando sul 2-6.

Haak allunga per le venete (5-8), ma Milano prova a rientrare con Egonu (7-9). Conegliano però risponde con continuità: Gabi sigla il 7-10 e, subito dopo, un tocco di seconda intenzione porta all’11° punto. Da lì, il set prende una direzione univoca: Zhu e Haak firmano i break successivi (7-13), e il Ct azzurro Velasco lascia il palas. La gara è segnata. Lavarini chiama time out sul 9-13, ma Conegliano dilaga fino al 9-17 con Fahr e Haak ancora incisive. Milano prova qualche cambio (Pietrini per Sylla, Cazaute per Daalderop), ma senza effetto. Il finale è gestione Imoco: muro su Egonu. C'e tempo per un attacco su palla slash di Danesi per il 16-23, un muro di Orro su Gabi per il 17-23. Santarelli chiama un time out di controllo, poi Haak chiude con l’ennesimo attacco vincente: 25-18.

 

Conegliano chiude il match con un netto 3-0, trascinata nel set da Haak (9 punti nel set) e Gabi (8). Egonu la migliore per Milano con 4 punti, ma con poca continuità.