A2 Femminile | 20 aprile 2025, 22:17

A2 Tigotà: Finale Promozione, Macerata fa la voce grossa in Gara 1, mercoledì a Messina già un match da dentro o fuori

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La festa di Macerata

La festa di Macerata

Finale A2 femminile - Gara1 
CBF BALDUCCI HR MACERATA - AKADEMIA SANT'ANNA MESSINA 3-0
(25-22 25-12 25-16)
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bulaich Simian 9, Mazzon 6, Bonelli 2, Battista 11, Caruso 9, Decortes 22, Bresciani (L), Morandini, Fiesoli. Non entrate: Allaoui, Busolini, Fabbroni (L), Orlandi, Sanguigni. All. Lionetti.
AKADEMIA SANT'ANNA MESSINA: Diop 10, Rossetto 2, Modestino 7, Carraro 2, Vernon 8, Olivotto 6, Caforio (L), Babatunde 2, Mason, Bozdeva. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede.
ARBITRI: Cecconato, Lentini.
NOTE - Spettatori: 1630, Durata set: 28', 20', 22'; Tot: 70'.
MVP: Bonelli.
Top scorers: Decortes C. (22) Battista V. (11) Diop B. (10
Top servers: Modestino D. (2) Babatunde M. (1) Decortes C. (1)
Top blockers: Caruso S. (4) Diop B. (2) Babatunde M. (1) Prossimo Turno.

MACERATA – La CBF Balducci HR Macerata inaugura al meglio la Finale Promozione della Serie A2 Tigotà battendo con autorità l’Akademia Sant’Anna Messina per 3-0 (25-22, 25-12, 25-16) davanti a oltre 1600 spettatori al Fontescodella. Le arancionere di coach Lionetti si portano sull’1-0 nella serie e avranno il primo match point per la Serie A1 mercoledì 23 aprile alle ore 19 al PalaRescifina di Messina (diretta VBTV).

Match dominato dalle padrone di casa dopo un primo set equilibrato, deciso dai 10 punti di Clara Decortes (22 totali), dalle fiammate di Battista (11) e dalla regia brillante di Asia Bonelli, MVP del match. La regista ha guidato la squadra con efficacia (50% di squadra in attacco), costruendo una prestazione corale che ha lasciato pochi margini alle avversarie, travolte anche in difesa e a muro (8 vincenti per Macerata).

Dall'altra parte, Messina ha resistito nel primo parziale grazie a una buona ricezione (77%) e ai colpi di Vernon (8) e Diop (10), ma ha ceduto alla distanza con un’efficienza offensiva scesa fino al 15% complessivo. Le siciliane hanno faticato a trovare continuità al servizio e in contrattacco, come ammesso dalla regista Giulia Carraro: “Non è finita, ma servirà fare molto meglio. Dovremo battere con più efficacia e ritrovare il nostro gioco”.

Nel secondo e terzo set, Macerata ha preso il largo: 25-12 e 25-16 i parziali, con Bulaich (9), Caruso (4 muri) e Mazzon in evidenza in tutti i fondamentali. Coach Bonafede, alla guida dell’Akademia, ha provato a cambiare assetto inserendo Mason, Bozdeva e Babatunde, ma senza successo.

Il secondo atto della serie si giocherà in casa di Messina, con le siciliane costrette a vincere per prolungare la corsa promozione a Gara 3, prevista nel weekend del 26-27 aprile ancora al Fontescodella. La pressione ora è tutta sulle spalle delle “SuperGirls”. Macerata, invece, vede la Serie A1 sempre più vicina.