Superlega | 27 aprile 2025, 10:40

Superlega: Finale Scudetto. Equilibrio nel risultato, differenze nella qualità di gioco

Volleyball.it+

L'analisi delle 4 sfide stagionali

Superlega: Finale Scudetto. Equilibrio nel risultato, differenze nella qualità di gioco

MODENA - Due vittorie a testa, ma rendimenti tecnici ben diversi. L’analisi delle quattro sfide tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova mostra come attacco, ricezione ed errori abbiano deciso l'andamento delle partite.

Le vittorie della Lube: alta efficienza e pochi errori

Nelle due partite vinte, la Lube ha costruito il proprio successo su:

  • Attacco: 50,8% di positività (122 su 240 attacchi) con un'efficienza altissima di 0.400.

  • Ricezione: qualità Ind4* di 2.39, con il 60,3% di positività e il 37,3% di ricezioni perfette.

  • Servizio: soli 17 errori su 203 battute (18,2% di errori), con un'efficacia discreta di 4,9% ace.

  • Giocatori chiave: Nikolov 29 punti, Loeppky 28 punti, Lagumdzija 23 punti.

La capacità di combinare efficienza offensiva e solidità al servizio ha permesso alla Lube di controllare il gioco.

Le sconfitte della Lube: calo offensivo e più errori al servizio

Nelle due sconfitte, i numeri sono peggiorati:

  • Attacco: 42,4% di positività (89 su 210 attacchi) e un'efficienza scesa a 0.238.

  • Ricezione: qualità Ind4* a 2.19, 46,5% di ricezioni positive.

  • Servizio: incremento degli errori, 36 su 149 battute (24,2%).

  • Giocatori: Nikolov 24 punti, ma minore continuità da parte degli altri terminali.

La Lube ha sofferto soprattutto nell’efficacia offensiva, con pochi ace (solo 2% di ace) e una gestione meno pulita delle situazioni di cambio palla.

Le vittorie di Trento: precisione in attacco e muro efficace

Quando Trento ha vinto:

  • Attacco: 51,4% di positività (92 su 179 attacchi) con un'ottima efficienza di 0.391.

  • Ricezione: qualità Ind4* a 2.33, 54,9% di ricezioni positive.

  • Difesa: il 67,4% di difese positive, con 60 su 89 difese riuscite.

  • Servizio: 17,9% di errori al servizio.

  • Giocatori: Rychlicki 34 punti, Lavia 24 punti, Flavio 18 punti.

Trento ha dominato con un’ottima coralità offensiva e una fase break efficace, facendo la differenza anche con una ricezione molto solida.

Le sconfitte di Trento: calo di efficienza e più errori in battuta

Quando ha perso:

  • Attacco: sceso al 48,0% di positività (118 su 246 attacchi), con efficienza a 0.329.

  • Ricezione: Ind4* a 2.18, 50,0% di positività.

  • Difesa: 64,6% di difese riuscite (73 su 113 tentativi).

  • Servizio: 18,3% di errori su 197 battute.

  • Giocatori: Michieletto 40 punti, Lavia 26 punti, Flavio 27 punti.

Nelle sconfitte, Trento ha sofferto sia in fase cambio palla, con ricezioni più complicate da gestire, sia nella gestione del contrattacco.

Conclusione analitica

Le vittorie sono arrivate sempre quando:

  • L'efficienza offensiva era superiore a 0.390.

  • Gli errori al servizio erano contenuti sotto il 20%.

  • La ricezione permetteva un cambio palla rapido ed efficace.

La capacità di mantenere standard alti di precisione ha rappresentato la vera chiave nelle sfide tra Trento e Lube.



Ind4 è un indicatore della qualità della ricezione nella pallavolo. Misura quanto è precisa una ricezione rispetto alla possibilità di costruire un attacco efficace. Si basa su una scala numerica da 0 a 3:

0
: ricezione negativa o ace subito.
1: ricezione molto imprecisa, alzata forzata.
2: ricezione buona, consente un attacco semplice.
3: ricezione perfetta, consente tutte le opzioni di attacco.