TRENTO – Una serata difficile per la Cucine Lube Civitanova in Gara 1 della Finale Scudetto, ma Giampaolo Medei mantiene lucidità nell'analisi della sconfitta contro l'Itas Trentino.
"Loro sono un'ottima squadra e la loro prestazione non mi ha sorpreso. Sapevamo quali erano i loro punti forti e stasera li hanno messi tutti in campo", sottolinea l'allenatore biancorosso, ammettendo che qualcosa è mancato dalla parte della Lube: "Potevamo fare molto meglio. Forse ci sono mancate un po' di energie mentali, siamo stati poco lucidi. Siamo rimasti attaccati alla partita, ma tecnicamente dobbiamo essere migliori e soprattutto più ordinati, perché ultimamente non era successo di essere così disordinati".
In vista di Gara 2, in programma giovedì, Medei è chiaro: "Adesso bisogna riposarsi, resettare e scendere in campo sapendo che la Lube che deve giocare sarà un'altra Lube".
Nessun allarmismo, anzi fiducia piena nel carattere della squadra: "Non ci siamo scoraggiati nei quarti sotto contro Milano, né in semifinale sotto contro Perugia, e non lo faremo certo ora contro Trento. Questa squadra si è sempre rialzata dopo una sconfitta o una prestazione non positiva. Giovedì scenderemo in campo con la mente sgombra e tireremo fuori il meglio".
Infine, il tecnico ha voluto rendere omaggio a Fabio Balaso, tornato titolare dopo meno di un mese dall'intervento: "Voglio fare un applauso a Balaso per la prestazione impeccabile. È stata una scelta obbligata, visto che Bisotto ha giocato tutta la semifinale con un problema fisico che poi si è aggravato. Fabio ha risposto alla grande con coraggio e qualità. Un applauso anche al dottor Tarallo che lo ha operato, al nostro staff medico e a tutto il team che ha lavorato per rimetterlo in campo: è stato davvero un mezzo miracolo".