Play off 3° posto - Gara1
Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (37-35, 25-18, 19-25, 25-18)
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Plotnytskyi 14, Solé 12, Ben Tara 18, Semeniuk 13, Loser 6, Piccinelli (L), Zoppellari 0, Colaci (L), Ishikawa 0. N.E. Candellaro, Cianciotta, Herrera Jaime, Usowicz. All. Lorenzetti.
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Mandiraci 16, Simon 11, Romanò 13, Maar 16, Bovolenta 1, Basso (L), Ricci 0, Scanferla (L), Andringa 0, Gueye 2. N.E. Salsi, Galassi, Loreti. All. Travica.
ARBITRI: Zavater, Carcione, Salvati.
NOTE – durata set: 47′, 29′, 32′, 30′; tot: 138′.
MVP: Sole
PERUGIA - Cinque giorni dopo la delusione per l'eliminazione in semifinale scudetto per mano della sorprendente Civitanova, la Sir Susa Vim Perugia di Angelo Lorenzetti ritrova il sorriso. Al termine di una gara di alti e bassi, i Block Devils superano Piacenza per 3-1 (37-35, 25-18, 19-25, 25-18) nella prima sfida della serie al meglio delle tre gare che assegna il terzo posto e un pass per la Champions League 2025/26.
Partita dal doppio volto: Perugia ha giocato con l'obiettivo di riscattarsi dopo la cocente eliminazione, mentre Piacenza ha affrontato l’impegno con animo comunque maggiormente positivo, a coronamento di una stagione fatta di alti e bassi ma chiusa in crescendo con il bel cammino playoff che l’ha portata fino alla semifinale e alla certezza di giocare in Europa il prossimo anno.
Piacenza - con Bovolenta al centro al posto di Galassi - ha lottato, annullando cinque set point nel primo parziale e sciupando a sua volta sei occasioni, prima di trovare la spinta giusta nel terzo set riaprendo la sfida.
Il secondo atto della serie è in programma sabato 3 maggio al PalaBanca di Piacenza.
Rotazioni iniziali.
Perugia: Plotnytskyi, Loser, Ben Tara, Semeniuk, Sole, Giannelli; Colaci (ibero)
Piacenza: Maar, Bovolenta (centrale), Brizard, Mandıracı, Simón, Romanò; Scanferla (libero).
Il primo parziale si apre con continui break e controbreak, fino al primo strappo firmato da Plotnytskyi al servizio e due ace consecutivi di Giannelli che spingono Perugia sul 22-14. Piacenza però non molla: la battuta di Maar riaccende la sfida nonostante l'ingresso di Ishikawa per Ben Tara, per aumentare il ventaglio di ricezione, fino al clamoroso 23-23. Da lì in poi è battaglia ai vantaggi con sei set ball annullati da Perugia alla gas Sales e cinque annullati da Piacenza. Decisivi nel finale l’attacco di Plotnytskyi e l’ace di Semeniuk che chiudono il lunghissimo set.
Perugia costruisce il parziale con 5 muri vincenti e 4 ace, mostrando grande solidità anche a muro con Solé protagonista (6 punti e ben 4 block). Mandiraci è il miglior realizzatore del set con 8 punti, seguito da Ben Tara (7). Piacenza spinge in attacco con 18 punti, ma paga caro i 12 errori diretti.
Nel secondo set Perugia parte forte e, complice una serie di errori della Gas Sales, allunga subito sul 10-5. Travica spende due time-out, ma la squadra non riesce a risalire. Giannelli orchestra il gioco con intelligenza, Loser piazza il muro del +8 e la Sir viaggia in controllo fino alla chiusura. Il dato più evidente è l’efficienza: Perugia segna 14 punti diretti in attacco con solo due errori nel fondamentale, pur senza muri vincenti. Sugli scudi ancora Plotnytskyi e Ben Tara con 4 punti a testa, mentre Semeniuk ne aggiunge 3. Dall’altra parte, Simon è l’unico a lasciare il segno (3 punti), ma Piacenza concede altri 10 errori diretti.
Piacenza cambia volto e parte con ordine e aggressività, mantenendo equilibrio nei primi scambi. Romanò e Mandiraci spingono in attacco, Simon si fa valere a muro. Il break decisivo arriva sul 14-17 con un ace di Mandiraci che allunga il margine. Perugia fatica a rientrare, soffre in ricezione e chiude il set senza ace e con tre errori al servizio. Piacenza trova 15 attacchi vincenti e 4 muri: è il momento migliore degli emiliani, con Mandiraci top scorer del set a quota 6 punti, seguito da Simon e Romanò (5 a testa). La Sir invece si ferma a 12 punti offensivi e subisce l’inerzia della sfida.
Perugia ritrova subito il ritmo nel quarto parziale con Giannelli al servizio che firma il primo strappo sull’8-3. Poco dopo è Plotnytskyi, ancora dai nove metri, ad aumentare il gap sul 10-4. Piacenza commette sei errori in attacco e fatica a trovare continuità. Due errori di Simon contribuiscono al 17-12 che avvicina la Sir alla chiusura. Il set si chiude 25-18 senza particolari scossoni.
A livello statistico, Perugia domina con 12 punti diretti in attacco e una prestazione complessivamente solida in ogni fondamentale. Piacenza segna appena 7 punti offensivi, con 10 errori complessivi. Ben Tara guida ancora i suoi (4 punti), mentre Maar è l’unico a salvarsi in termini di rendimento.