Perugia: Plotnytskyi, "Nessun rimpianto, adesso solo testa avanti: in palio c’è la Champions"

PERUGIA – Dopo il successo al tie-break in Gara 1 contro Piacenza, Oleh Plotnytskyi commenta una vittoria arrivata al termine di una sfida durissima, cominciata con un primo set lunghissimo (37-35) e molto combattuto.

“Il primo set? Ce l’avevamo in pugno a 22-15, ma Piacenza ha rimontato con grande cuore – dice l'ucraino – Non dimentichiamo che stiamo giocando per un posto in Champions League il prossimo anno. Nessuno ti regala nulla, dobbiamo rimanere concentrati. Bene che alla fine l’abbiamo portato a casa, anche se non è stato facile.”

La partita ha avuto diversi alti e bassi: “Non è stato positivo il fatto che, una volta avanti, ci siamo un po’ rilassati o deconcentrati. Però nel finale punto a punto abbiamo tenuto bene il side-out e siamo rimasti lucidi.”

Ora si guarda alla seconda sfida: “Su cosa concentrarsi? Questo lo dirà il coach, lui sa meglio di tutti cosa migliorare. Noi dobbiamo continuare a lavorare bene in palestra e ascoltare quello che lo staff ci dirà.”

Infine, sulla reazione emotiva della squadra dopo la delusione della semifinale: “Non c’è bisogno di cercare chissà quale motivazione: c’è una Champions League da conquistare. Dispiace non essere in finale, ma è andata così. Ora si guarda avanti. Aggiungiamo qualità dove possiamo e giochiamo ogni partita come una finale. Abbiamo ancora un obiettivo, anzi due: il terzo posto e la Final Four.”