A1 femminile - 12 novembre 2023, 20:33

A1 F.: 30 punti di Egonu infliggono il primo ko stagionale al Novara

Milano vince il big match con la capolista piemontese

A1 F.: 30 punti di Egonu infliggono il primo ko stagionale al Novara

IGOR GORGONZOLA NOVARA - ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO 1-3 (16-25 25-23 23-25 21-25)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 9, Danesi 8, Akimova 24, Szakmary 10, Chirichella 11, Bosio 1, Fersino (L), De Nardi, Bartolucci. Non entrate: Kapralova, Durul, Guidi, Bonifacio (L). All. Bernardi.
ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO: Sylla 10, Rettke 13, Egonu 30, Daalderop 8, Heyrman 10, Orro 3, Castillo (L), Cazaute 5, Bajema 1, Malual. Non entrate: Candi, Folie, Piciocchi (L), Prandi. All. Gaspari.
ARBITRI: Giardini, Curto.
NOTE - Spettatori: 3962, Durata set: 22', 33', 33', 28'; Tot: 116'. 

Top scorers: Egonu P. (30) Akimova V. (24) Rettke D. (13) 

Top servers: Rettke D. (4) Akimova V. (4) Daalderop N. (1) 

Top blockers: Heyrman L. (8) Rettke D. (4) Chirichella C. (3) 

MVP Brenda Castillo

NOVARA - Si ferma contro la corazzata Milano la serie positiva della Igor Volley di Lorenzo Bernardi, al primo k.o. stagionale (1-3 combattutissimo) in un Pala Igor sold-out (3962 spettatori); dopo un avvio difficile, le azzurre lottano alla pari, cedendo di misura gli ultimi due set. MVP del match il libero ospite, Brenda Castillo, a più riprese decisiva. Spiccano nela gara i 30 punti di Egonu.

SESTETTI - Igor in campo con Akimova opposta a Bosio, Chirichella e Danesi centrali, Bosetti e Szakmary schiacciatrici, Fersino libero; Milano con Orro in regia ed Egonu in diagonale, Heyrman e Rettke al centro, Daalderop e Sylla in banda e Castillo libero.

LA PARTITA - L’avvio di match è tutto di marca ospite (0-7) con Rettke che sfrutta un gran turno in battuta con ben tre ace, mentre Bernardi firma il gioco; Milano scappa fino al 3-11 e poi 6-15 con Egonu e una ricezione di Novara fuori giri a fare la differenza, mentre in regia entra Bartolucci con le azzurre chiamate a rientrare da un pesantissimo 6-20 (attacco out di Akimova). La reazione è affidata ai colpi di Danesi e Akimova (12-23) con Novara che accorcia fino al 16-24, quando Sylla in diagonale chiude il parziale (16-25).

Riparte forte Milano (1-4, poi 6-9) con il muro di Rettke e l’ace di Daalderop ma Novara rimane in partita e reagisce accorciando 11-14 e poi portandosi sul -2 con la diagonle di Bosetti. E’ ancora lei a tenere in scia le sue (15-17), poi Danesi in primo tempo mette la freccia (18-19) e due ace di Akimova valgono il sorpasso (21-20) con Novara che mantiene l’inerzia favorevole fino al 24-23 (diagonale di Bosetti) quando un errore in attacco di Sylla sigla il 25-23.

Parte sempre forte Milano (2-5, con due muri vincenti), l’ace di Szakmary vale il -1 (4-5) mentre Gaspari si affida a Cazaute in banda, con la solita Rettke a fare break a muro (7-11); Akimova rientra in diagonale (10-12), Egonu risponde in parallela e scappa di nuovo (11-16) con Milano che mantiene le distanze fino al 17-22, firmato ancora dalla grande ex della sfida in pallonetto. Novara reagisce e rientra: muro di Szakmary, poi di Akimova e un errore ospite vale il 21-22. Le azzurre avrebbero anche la palla del pari, ma Akimova viene murata (22-24) e poco dopo Egonu in pipe regala il set a Milano (23-25).

Con la novità Cazaute in sestetto, Milano parte subito forte (3-6) ma Danesi e Akimova non mollano e rientrano in partita sull’8-9, mentre Fersino si esalta in difesa. Altro ace di Cazaute (9-12), con la francese che prosegue il break fino al 9-14 e Novara che reagisce nella seconda metà del parziale con i muri di Chirichella (17-20) e Akimova (18-20) che riaprono la contesa; un altro muro di Chirichella (20-21) ma Novara si ferma di colpo: Monza scappa via fino al 21-25 siglato da Sylla in maniout.

HANNO DETTO
Cristina Chirichella
(centrale Igor Gorgonzola Novara): “C'è rammarico per la sconfitta e per come è iniziata la partita, con quell'avvio di primo set molto negativo. Dopo siamo rientrate e siamo riuscite a mettere in difficoltà Milano, vincendo il secondo set e lottando sempre anche negli altri parziali, pure in quei momenti che sembravano molto negativi. Purtroppo abbiamo avuto troppi alti e bassi e contro squadre di questo livello non possiamo permettercelo. E' un punto su cui lavorare, una consapevolezza da cui ripartire: faremo di tutto per crescere e per migliorare, cercando di riprendere il cammino positivo già in settimana con la Challenge Cup e poi in campionato”.

Redazione Volleyball.it

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